2° Rapporto sulla qualità nella scuola/1. La scuola del Sud si rialza

Nel triennio 2007-2010 il sistema scolastico del Sud ha fatto meglio del Nord e del Centro, recuperando – pur nella conferma di alcune forti criticità – parte degli storici ritardi che lo affliggono. E’ una delle conclusioni del “2° Rapporto sulla qualità nella scuola”, presentato da Tuttoscuola il 5 maggio a Roma. Sembrano costituirsi le premesse – è questa l’interpretazione che emerge dal Rapporto – per un potenziale miglioramento delle condizioni del sistema di istruzione del Mezzogiorno, oggi ancora dietro nella graduatoria finale del Rapporto, nell’ordine, a Nord Ovest, Nord Est e Centro (e davanti solo alle Isole), però con un minor distacco rispetto al passato. Ma su quali basi si arriva a questa inedita conclusione?

Tuttoscuola ha analizzato un’ampia serie di indicatori di qualità, mettendo a confronto, su basi omogenee, i dati più recenti con quelli contenuti nel 1° Rapporto del 2007. E’ da questo riscontro oggettivo che emergono segnali inattesi, come quelli del miglioramento in alcuni parametri di rilievo della condizione del sistema formativo meridionale, tra i quali: dispersione scolastica, valore del patrimonio delle scuole, precariato, trasferimenti del personale, numero di alunni per classe (nelle scuole superiori), mense scolastiche.