17/11 giornata internazionale del diritto allo studio

Mobilitazioni e iniziative in tutte le città italiane il 17 novembre, giornata internazionale per il diritto allo studio. “In un Paese in cui il diritto allo studio è considerato una spesa e non un investimento, nello stesso Paese in cui l’abbandono agli studi sia scolastici sia universitari raggiunge un livello spaventoso, gli studenti – affermano le associazioni studentesche Rete degli studenti medi e Uds – decidono di cambiare lo scenario attuale e di rimettere al centro del dibattito la scuola e l’università. La generazione di giovani dimenticati“.

Con questo 17 novembre vogliamo lanciare un messaggio chiaro, a tutti gli studenti che non sono scesi in piazza, a tutte le persone che non abbiamo ancora raggiunto in questo autunno: senza studenti e mondo dell’istruzione finanziato, messo al centro dell’investimento politico del paese – dichiara Alberto Irone, Portavoce della Rete degli Studenti Medi – non c’è futuro. Vogliamo essere i promotori di un riaccendersi del dibattito sociale attorno al mondo dei giovani e dell’istruzione, da troppo tempo sopito nel nostro paese“.     

Vogliamo costruire un Futuro diverso che parta dal diritto allo studio, da noi giovani, da noi studenti. Chiediamo un futuro fatto di diritti, scuola e università pubblica e aperta a tutti. Non possiamo più permetterci – conclude a sua volta Gianluca Scuccimarra, coordinatore dell’Unione degli Universitari – un Paese che non investa sul nostro futuro e non ci consenta di realizzarci. Noi giovani siamo l’unico motore su cui investire per uscire dalla crisi, è ora di cambiare e costruire un nuovo futuro“.