Prove Invalsi 2020: pubblicate indicazioni alle scuole in merito alle prove computer based

Arrivano le prime indicazioni anche per le prove Invalsi 2020. Nella giornata del 21 novembre scorso, infatti, l’Invalsi ha pubblicato un documento con il quale fornisce indicazioni alle scuole in merito alle prove computer based delle classi III delle scuole secondarie di I grado.

Prove Invalsi 2020: i test computer based (CBT)

In base all’art. 7, c. 1 del D. Lgs. 62/2017 le prove Invalsi 2020:

– sono censuarie, ossia sono rivolte a tutti gli allievi della classe III secondaria di primo grado;
– riguardano tre ambiti disciplinari: Italiano, Matematica e Inglese;
– si compongono per ogni allievo di domande estratte da un ampio repertorio di quesiti (banca di item) e variano pertanto da studente a studente, mantenendo per ciascuna forma uguale difficoltà e struttura;
– sono computer based (CBT) e si svolgono mediante utilizzo di computer connessi alla rete internet in un arco temporale (finestra di somministrazione) assegnato alla scuola da INVALSI tra l’1 aprile 2020 e il 30 aprile 2020;
– per le classi campione le prove Invalsi 2020 computer based si svolgono: venerdì 3, lunedì 6, martedì 7 e mercoledì 8 aprile 2020 (sabato 4 aprile 2020 le Classi Campione non possono svolgere prove).

La somministrazione CBT delle prove Invalsi 2020 implica necessariamente che:

1. lo svolgimento delle prove Invalsi 2020 non avviene simultaneamente nello stesso giorno e alla stessa ora per tutti gli allievi delle scuole italiane;
2. all’interno di una stessa scuola o anche di una stessa classe la somministrazione di una prova può avvenire in orari o giorni diversi;
3. all’interno del periodo di somministrazione (dal 1 aprile 2020 al 30 aprile 2020) fissato a livello nazionale, l’INVALSI propone a ciascuna scuola una finestra di somministrazione di durata variabile in ragione del numero degli allievi delle classi terze, del numero di computer collegati alla rete internet dichiarati dalla segreteria scolastica al momento dell’iscrizione alle prove e all’esito dell’esecuzione del Diagnostic tool. Le scuole possono organizzare in autonomia lo svolgimento delle prove all’interno della finestra di somministrazione assegnata;
4. nelle aree riservate alla segreteria scolastica e al Dirigente scolastico è possibile modificare la finestra di somministrazione rimanendo sempre all’interno del periodo di somministrazione fissato da INVALSI a livello nazionale;
5. a livello di singolo allievo la somministrazione può avvenire:

a. in tre giornate distinte scelte dalla scuola all’interno della finestra di somministrazione assegnata, una giornata per ciascun ambito disciplinare (soluzione consigliata),
b. in due giornate distinte scelte dalla scuola all’interno della finestra di somministrazione assegnata (soluzione non ottimale),
c. in una sola giornata scelta dalla scuola all’interno della finestra di somministrazione assegnata (soluzione sconsigliata);
6. durata delle prove:

a. Prova Invalsi 2020 Italiano: 90 minuti più 10 minuti circa per rispondere alle domande del questionario studente,
b. Prova Invalsi 2020 Matematica: 90 minuti più 10 minuti circa per rispondere alle domande del questionario studente,
c. Prova Invalsi 2020 Inglese (reading): 45 minuti,
d. Prova Invalsi 2020 Inglese (listening): circa 30 minuti (la durata della prova può variare leggermente da studente a studente);

7. nel locale in cui avviene la somministrazione deve essere presente:

a. il docente responsabile della somministrazione (Docente somministratore), nominato dal Dirigente scolastico, preferibilmente tra i docenti non della classe e non della disciplina oggetto della prova;
b. il responsabile del funzionamento dei computer (Collaboratore tecnico), nominato dal Dirigente scolastico tra il personale con competenze informatiche adeguate;

8. il Docente somministratore e il Collaboratore tecnico collaborano strettamente per lo svolgimento della prova secondo le modalità definite dal Protocollo di somministrazione (disponibile sul sito dell’INVALSI entro il 05.03.2020).

Prove Invalsi 2020: la connessione alla rete internet

INVALSI mette a disposizione delle scuole uno strumento automatico di diagnostica (Diagnostic tool), mediante il quale è possibile verificare la qualità della connessione e le principali caratteristiche dei computer che saranno usati per la somministrazione delle prove INVALSI CBT. L’utilizzo del Diagnostic tool richiede l’esecuzione dei seguenti passaggi:

1. fare clic sul link disponibile nell’area riservata alla segreteria scolastica del sito dell’INVALSI dal 29.10.2019;
2. fare clic sul pulsante Inizio diagnostica.

È opportuno e importante eseguire il Diagnostic tool su tutti i computer che saranno utilizzati dagli studenti per lo svolgimento delle prove INVALSI CBT. Tutte le informazioni generate dal Diagnostic tool sono visualizzate sullo schermo e inviate automaticamente a INVALSI; non è quindi necessario che la scuola compia alcuna operazione. Ai fini della somministrazione delle prove, i parametri più importanti
sono larghezza di banda e Compatibilità del browser. Si prega pertanto di:

1. eseguire il Diagnostic tool su tutti i computer della scuola entro il 30.11.2019;
2. utilizzare esclusivamente il modulo Domande e Risposte, presente nell’area riservata alla segreteria e al Dirigente scolastico sul sito INVALSI, per segnalare malfunzionamenti del Diagnostic tool (es. il link non si attiva, non compare alcuna reportistica ecc.).

Da quest’anno, sempre nell’area riservata alla segreteria e al Dirigente scolastico, è inoltre a disposizione delle scuole un Test audio per la prova di Inglese‐listening con un manuale contenente le indicazioni per la risoluzione dei più comuni problemi segnalati dagli istituti scolastici lo scorso anno.

Prove Invalsi 2020 CBT: le tappe

[29.10.2019 (dal)] esecuzione da parte delle scuole del Diagnostic tool e del Test audio per la prova di Inglese-listening;
[02.12.2019 – 30.12.2019] verifica ed elaborazione da parte di INVALSI dei dati forniti dalle segreterie scolastiche nella fase di iscrizione alle prove (dal 29.10.2019 al 22.11.2019);
[16.12.2019 (entro il)] comunicazione da parte di INVALSI delle classi campione (nell’area riservata alla segreteria scolastica e al Dirigente scolastico);
[17.01.2020 (entro il)] comunicazione da parte di INVALSI a ciascuna scuola (nell’area riservata alla segreteria scolastica e al Dirigente scolastico) della finestra di somministrazione all’interno del periodo di somministrazione fissato da INVALSI a livello nazionale;
[21.01.2020 – 26.03.2020] trasmissione e convalida delle informazioni di contesto da parte delle segreterie scolastiche (nell’area riservata alla segreteria scolastica sul sito INVALSI);
[25.02.2020 – 09.03.2020] il Dirigente scolastico è tenuto ad effettuare la richiesta di misure compensative e/o dispensative per gli allievi aventi diritto iscritti alla classe III della scuola secondaria di primo grado;
[02.03.2020 – 28.03.2020] organizzazione interna da parte della scuola della gestione della somministrazione delle prove INVALSI (date, orari, eventuale suddivisione delle classi ecc.);
[05.03.2020 (entro il)] pubblicazione sul sito INVALSI del Protocollo di somministrazione;
[13.03.2020– 26.03.2020] possibilità, per ciascuna scuola, di modificare la propria finestra di somministrazione all’interno del periodo di somministrazione fissato da INVALSI a livello nazionale;
[20.03.2020] scadenza per l’accettazione dell’iscrizione di eventuali candidati esterni all’esame di Stato;
[24.03.2020 (dal)] disponibilità, nell’area riservata al Dirigente scolastico, dell’Elenco nominativo degli studenti, comprensivo delle credenziali di accesso a ciascuna delle tre prove per ogni studente;
[01.04.2020 – 30.04.2020] periodo di somministrazione per le classi NON campione;
[03.04.2020; 06.04.2020; 07.04.2020; 08.04.2020] giornate di somministrazione per le classi campione (il sabato 4 aprile 2020 le Classi Campione non possono svolgere prove);
[11.05.2020 – 15.05.2020] sessione suppletiva e svolgimento delle prove dei candidati privatisti. Si ricorda che a discrezione della scuola il candidato privatista può svolgere le prove INVALSI all’interno della propria finestra di somministrazione.

Test Invalsi 2020: la somministrazione delle prove CBT

L’organizzazione della somministrazione delle prove INVALSI è di competenza del Dirigente scolastico che adotta tutte le misure necessarie per garantire il loro sereno e ordinato svolgimento. Di seguito si riportano alcune indicazioni utili per una efficace organizzazione di tutto il processo di somministrazione delle prove INVALSI.

Flessibilità organizzativa
1. Ogni studente svolge le prove INVALSI 2020 mediante un computer collegato a internet, che non deve essere necessariamente lo stesso computer per ognuna delle tre prove;
2. le prove Invalsi 2020 CBT si possono svolgere in giornate diverse, anche non contigue, all’interno della finestra di somministrazione assegnata alla scuola;
3. la somministrazione può essere organizzata per:

a. classe
b. gruppo di studenti che, a discrezione del Dirigente scolastico, può essere formato solo da una parte degli allievi di una classe o da più classi;

4. in base alle dotazioni informatiche della scuola, alla qualità della connessione internet e alle esigenze organizzative, la somministrazione può avvenire in:

a. sequenza, ossia solo una classe o un gruppo di studenti alla volta svolgono la prova, 
b. parallelo, due o più classi, oppure due o più gruppi di studenti, svolgono in contemporanea le prove, non necessariamente della stessa materia;

5. ogni studente svolge le prove INVALSI in un numero di giornate variabile ma si consiglia fortemente lo svolgimento delle tre prove INVALSI in tre giornate diverse, sempre all’interno della finestra di somministrazione assegnata alla scuola.

Prima della somministrazione delle prove Invalsi 2020 CBT è necessario:

1. eseguire il Diagnostic Tool e il Test audio per la prova di Inglese ‐  listening, disponibili sul sito dell’INVALSI dal 29.10.2019 insieme alle relative istruzioni;
2. verificare che tutti i computer destinati alla somministrazione CBT delle prove INVALSI:

a. siano regolarmente funzionanti
b. siano connessi a internet
c. siano predisposti per l’ascolto individuale mediante audio-cuffie della prova di Inglese – listening
d. siano forniti, indipendentemente dalle proprie caratteristiche e dal sistema operativo, di almeno uno dei seguenti browser:

– Chrome (versione aggiornata)
– Firefox (versione aggiornata)
– Safari (versione aggiornata).

Inoltre, si fa presente che:
– Firefox e Chrome sono gratuiti e liberamente scaricabili da internet per Mac, Windows e Linux versione desktop
– Firefox è open source
– Chrome, nella sua versione Chromium, è open source
– L’uso di Microsoft Internet Explorer e Microsoft Edge è caldamente sconsigliato. 

Si ricorda che i seguenti sistemi operativi non supportano l’ultima versione di Chrome o Firefox:
– Windows XP
– Windows Vista
– Mac OS X 10.6 (Snow Leopard)
– Mac OS X 10.7 (Lion)
– Mac OS X 10.8 (Mountain Lion).

Nel caso fosse installato uno dei predetti sistemi operativi è necessario aggiornare il sistema operativo stesso installando, ad esempio, Windows 10 o Mac OS 10.14 oppure Ubuntu 19 LTS. Se non fosse possibile aggiornare il sistema operativo, è necessario installare versioni specifiche di Chrome o Firefox.
Più precisamente:

– se il computer non aggiornabile utilizza Windows XP o Windows Vista:
. Firefox versione 52, scaricabile dal seguente link: https://ftp.mozilla.org/pub/firefox/releases/52.0-funnelcake104/win32/de/Firefox%20Setup%2052.0.exe
– Chrome versione 49.0.2623, scaricabile dal seguente link: https://dl.google.com/release2/h8vnfiy7pvn3lxy9ehfsaxlrnnukgff8jnodrp0y21vrlem4x71lor5zzkliyh8fv3sryayu5uk5zi20ep7dwfnwr14 3dzxqijv/49.0.2623.112_chrome_installer.exe

– se il computer utilizza Mac OS X 10.6 (Snow Leopard), Mac OS X 10.7 (Lion o Mac OS X 10.8 (Mountain Lion):

a. Firefox versione 37, scaricabile dal seguente link: https://ftp.mozilla.org/pub/firefox/releases/37.0.1/mac/it/Firefox%2037.0.1.dmg
b. Chrome versione 49.0.2623, scaricabile dal seguente link: https://dl.google.com/release2/h8vnfiy7pvn3lxy9ehfsaxlrnnukgff8jnodrp0y21vrlem4x71lor5zzkliyh8fv3sryayu5uk5zi20ep7dwfnwr143dzxqijv/49.0.2623.112_chrome_installer.exe7

Prove Invalsi 2020 CBT: l’Elenco nominativo degli studenti con credenziali

L’Elenco nominativo degli studenti è uno strumento fondamentale per l’organizzazione e la gestione delle prove Invalsi 2020 CBT. La sua predisposizione richiede l’esercizio della massima attenzione da parte della scuola poiché da esso dipende il corretto adempimento di quanto previsto dal D. Lgs. 62/2017, dal D.M. 741/2017 e dalla Nota del MIUR 1865 del 10.10.2017, in particolare per quanto riguarda l’acquisizione da parte degli studenti di uno dei requisiti necessari per la successiva ammissione all’esame di Stato conclusivo del primo ciclo d’istruzione.

Nell’area riservata al Dirigente scolastico è possibile visionare l’Elenco nominativo degli studenti, eventualmente modificato in seguito alle variazioni registrate dalla scuola sui sistemi SIDI, SIAL o PopCorn e da questi trasmesse a INVALSI. Si ricorda che eventuali inserimenti, modifiche e cancellazioni di alunni devono essere effettuati esclusivamente attraverso il Sistema SIDI del MIUR4, il Sistema SIAL della regione Valle d’Aosta o il Sistema PopCorn della Provincia Autonoma di Bolzano.

1. [24.03.2020 (dal)] rende disponibile l’Elenco nominativo degli studenti con le credenziali definitivo che il Dirigente scolastico stampa (anche in più copie nel caso in cui la classe sia suddivisa in due o più gruppi per lo svolgimento CBT delle prove) e consegna al docente incaricato della somministrazione delle prove INVALSI;
2. l’Elenco nominativo degli studenti contiene le seguenti informazioni per ogni studente di ciascuna classe:

a. cognome e nome
b. genere
c. data di nascita
d. credenziali di accesso alle prove (una per ciascuna prova)
e. codice SIDI.

Monitoraggio dello svolgimento delle prove INVALSI 2020 e prova suppletiva

Nell’area riservata al Dirigente scolastico è possibile monitorare lo svolgimento delle prove INVALSI da parte di ogni studente. A conclusione di ogni sessione (dopo circa 48/72 ore) il sistema aggiorna le informazioni. È necessario che il Dirigente scolastico monitori l’andamento delle prove verificando il cambio di colorazione (da rosso a verde) del pallino posto accanto al nome di ogni alunno che ha svolto una prova.
Pertanto, in corrispondenza del nominativo di ciascuno studente (ad esclusione degli studenti esonerati da una o più prove), al termine della finestra di somministrazione, tutti i pallini devono essere verdi. Se il Dirigente scolastico, dopo 72 ore dal termine della finestra di somministrazione, riscontra un’incongruenza tra quanto riportato nei verbali di somministrazione e la colorazione dei predetti pallini, comunica tempestivamente tale incongruenza all’INVALSI utilizzando solo ed esclusivamente il modulo Domande e Risposte, presente nell’area riservata alla segreteria e al Dirigente scolastico.

Questa operazione permetterà all’INVALSI di verificare l’effettivo svolgimento delle prove ed eventualmente proporre una soluzione del problema.

La correzione delle prove Invalsi 2020 CBT e trasmissione dei dati a INVALSI

1. La correzione di tutte le domande è totalmente centralizzata e non è
richiesto alcun intervento da parte dei docenti;
2. la trasmissione dei dati all’INVALSI è:
a. automatica, senza intervento da parte del personale della scuola;
b. contestuale allo svolgimento della prova da parte dello studente.

Gli esiti dei risultati delle prove INVALSI 2020

Gli esiti delle prove INVALSI confluiscono nel Certificato delle competenze in livelli descrittivi distinti per Italiano (6 livelli), Matematica (6 livelli) e Inglese: comprensione della lettura (4 livelli) e dell’ascolto (4 livelli) art. 9, c. 3 lettera f) del D. Lgs. 62/2017. Tale documentazione è disponibile sul portale SIDI secondo modi e tempi definiti dal MIUR in base a quanto previsto dal D. Lgs. n. 62/2017.