Nomine sottosegretari: addio certo per Davide Faraone

Un’attesa che va oltre il previsto. Mentre il Governo è stato composto in tempi brevissimi, la nomina dei sottosegretari, invece, si fa ancora attendere a due settimane dall’insediamento del nuovo Esecutivo. Si parla di incarichi entro la fine dell’anno.

Al palazzo della Minerva in viale Trastevere da giorni è attivo il toto-sottosegretari, e, come di consueto, si parla soprattutto di partenze, mentre permane l’incognita degli arrivi.

In uscita certamente Davide Faraone, braccio destro (non sempre gradito) del ministro Giannini, in funzione quasi di vice ministro. Si parla per lui di incarico di sottosegretario in altro dicastero. Fonti ufficiose darebbero per certo anche l’addio a Gabriele Toccafondi e Angela D’Onghia.

I nomi che corrono sono quelli di Marco Rossi Doria, già sottosegretario con il ministro Profumo e con il ministro Carrozza, e quello dell’on. Simona Flavia Malpezzi (PD). Sembra invece improbabile la nomina della sen. Francesca Puglisi, alla quale con il ministro Giannini venne preferito l’on. Faraone.