Gestire la classe nella scuola dell’apprendimento: ecco da dove partire

Complesse, numerose e soprattuto “eterogenee”. Spesso è così che gli insegnanti definiscono la loro classe. La lezione tradizionale, quella basata sull’alternanza tra l’esposizione del docente e la ripetizione degli alunni dei contenuti memorizzati, non riesce più a rispondere al bisogno di protagonismo degli alunni. Questo perchè ormai siamo in una scuola che, dalla dimensione dell’insegnamento in cui l’attenzione era focalizzata sulla bravura del maestro, si sta spostando gradualmente nell’ambito dell’apprendimento inteso come studio degli stili cognitivi attraverso i quali gli studenti imparano. Ciò che sta acquisendo sempre più valore è dunque la dimensione della didattica, intesa come “arte e scienza della relazione tra insegnamento e apprendimento in un contesto”. La didattica è dunque  scienza, cioè metodo, riflessione, ricerca, studio. La dimensione scientifica si realizza nel lavoro pratico quotidiano, in contemporanea con lo studio ed il confronto delle più aggiornate riflessioni operative. Contemporaneamente alla dimensione scientifica, è presente anche quella dell’arte, intesa come dimensione creativa e appassionata, di lavoro progettuale, ma anche spontaneo. Scienza e arte sono le due facce della stessa medaglia che rendono il lavoro del docente un mix di competenza e accoglienza e che permettono ad ogni studente un percorso di crescita e di sviluppo delle proprie competenze disciplinari e di cittadinanza.

Partire dalle soft skillsGestire la classe, intesa come azione intenzionale di accompagnamento alla crescita degli alunni, significa non solo trasmettere conoscenze standardizzate e normative. Al contrario per promuovere il benessere è indispensabile partire dalla relazione con i propri alunni e costruire un contesto che sia in grado di promuovere le cosiddette soft skills, cioè le competenze trasversali, indispensabili per “leggere” la complessità della realtà che vivono i nostri alunni.

Ti aiuta TuttoscuolaPer gestire la classe è indispensabile rivolgersi a più approcci, in grado di mostrarci le diverse facce della didattica. Il corso “Gestire la classe nella scuola dell’apprendimento” organizzato da Tuttoscuola e dall’università Lumsa offre dieci approfondimenti su molti approcci, tra cui la didattica per competenze, la flipped classroom, la didattica inclusiva e la tecnologia, considerata in ottica scolastica.

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