Il dossier di Tuttoscuola sulle GAE che non si esauriscono mai. Scaricalo, è gratis

Si sono concluse le nomine in ruolo dei docenti per il 2017-18, attingendo, in quantità pari,  dalle graduatorie di merito del concorso e dalle graduatorie ad esaurimento (GAE) con eventuali compensazioni.

Tuttoscuola ha approfondito, in particolare, le situazioni delle GAE della scuola dell’infanzia e della primaria, dove il numero degli iscritti, a differenza delle altre GAE della secondaria e del sostegno ormai prossime allo svuotamento, è così elevato da comportare il loro totale esaurimento tra diversi decenni: 41 anni di attesa per gli iscritti alle GAE dell’infanzia e 14 per quelli della primaria.

In proposito, Tuttoscuola ha predisposto un ricco dossier (riportato per ampi stralci dal Corriere della Sera) nel quale, oltre a dar conto dettagliatamente di questa incredibile attesa, viene approfondita la situazione generale degli iscritti, da cui risultano condizioni personali e professionali con possibili prossime ricadute, anche negative, sui servizi scolastici di destinazione.

Quasi la metà degli iscritti sono in possesso soltanto del diploma magistrale conseguito entro il 2001-02. Conseguentemente, da un punto di vista anagrafico, non sono pochi gli iscritti che potrebbero entrare in ruolo prossimi alla pensione oppure non potranno essere assunti per superamento del limite di età.

È, comunque, il versante professionale che impensierisce di più.

Il dossier ha rilevato infatti che, accanto a iscritti con buon pedigree professionale, ve ne sono molti altri che, oltre a non avere mai superato un concorso (le regole attuali per entrare in GAE non lo richiedono più, accontentandosi della sola abilitazione) non hanno servizio alle spalle o, comunque, non lavorano nella scuola da diversi anni.

Questi futuri insegnanti per l’infanzia e la primaria si affiancheranno a colleghi reclutati attraverso un regolare concorso o assunti dalle GAE con anni e anni di servizio e altri titoli.

Dalla prospettiva delle famiglie questa eterogeneità nei percorsi di studio e professionali dei futuri maestri desta preoccupazione. In attesa di quanto deciderà in autunno il Consiglio di Stato.

I contenuti del dossier sono riepilogati nelle seguenti tre sintetiche notizie:

GAE, diplomati magistrali e risvolti occupazionali
GAE, diplomati magistrali e la testa di un bambino
GAE, diplomati magistrali e le attese delle famiglie

Per scaricare gratuitamente il testo integrale del dossier, clicca qui

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