Scatti, ora tocca al personale ATA: 50 milioni

La marcia indietro del governo sulla restituzione degli scatti di anzianità da parte di insegnanti e personale Ata inizialmente prevista a partire da gennaio 2014 lascia sul tavolo nodi irrisolti, a partire dai soldi relativi alle posizioni economiche del personale Ata, pari a circa 50 milioni, che comunque dovranno, allo stato attuale, essere restituiti.

E’ quanto dichiara all’Adnkronos Domenico Pantaleo, segretario della Flc Cgil:  “Si tratta delle posizioni economiche del personale Ata, per una cifra che ammonta a 50 milioni di euro e che riguarda tutte le prestazioni degli amministrativi che prevedono una maggiorazione economica, così come previsto dal contratto: siccome c’è stato il blocco degli stipendi e questi compensi si configurano come aumento degli stessi, allo stato attuale delle cose, dovranno essere restituiti”.

In serata il ministro Maria Chiara Carrozza ha tuttavia assicurato che anche per il personale ATA sarà trovata una soluzione che non penalizzi la categoria.