Assunzioni: confermato il termine del 31 agosto

Si potrà chiedere il trasferimento solo dopo 5 anni

Slitta di un mese, dal 31 luglio al 31 agosto, come previsto già dal decreto legge 70/2011, il termine per le assunzioni a tempo indeterminato e per i provvedimenti di assegnazione o utilizzazione riguardanti il personale insegnante e Ata di ruolo – incluse le supplenze annuali – nonché per il conferimento degli incarichi di presidenza. 

Alcuni emendamenti avevano richiesto che lo slittamento riguardasse soltanto le prossime assunzioni, anziché diventare permanente, ma alla fine la transitorietà non ha trovato consenso.

In base alle novità introdotte con le ultime modifiche le supplenze verranno assegnate utilizzando le graduatorie, proprio in queste settimane in fase di aggiornamento (abrogate le `code’ e reintegrato il trasferimento in una provincia con il sistema a `pettine’), che i supplenti potranno integrare con nuovi titoli e servizi ogni tre anni anziché ogni due.

Inoltre, a partire dalla tornata di assunzioni di questa estate, viene introdotta la possibilità di “chiedere il trasferimento, l’assegnazione provvisoria o l’utilizzazione in altra provincia dopo cinque anni di effettivo servizio nella provincia di titolarità“.

La novità è di notevole rilievo perchè sino ad oggi tale possibilità veniva concessa già subito dopo la conclusione dell’anno di prova, quindi a 12 mesi dall’assunzione. Saranno esentati dalla norma, comunque sempre dopo aver terminato il primo anno, solo coloro che chiederanno l’avvicinamento a casa per motivi di “infermità o assistenza“.