Via all’autunno caldo della scuola: 27 settembre sciopero studenti per il clima

In vista del terzo sciopero internazionale contro i cambiamenti climatici previsto per il prossimo 27 settembre, in molti istituti superiori sono già in corso le prime assemblee degli studenti per preparare iniziative e manifestazioni.

A Roma, come riferiscono alcuni quotidiani della capitale, in diversi istituti cittadini gli studenti, in aggiunta alla questione mondiale del clima, hanno già individuato altri problemi locali: mancanza di professori, sicurezza, carenza di locali, strutture e impianti da sistemare.

Ma, comunque, il tema principale della marcia del 27 non potrà che essere quello del clima, per il quale dall’America  in questi giorni Greta Thunberg sta scaldando i motori.

La giovane ha parlato al Congresso americano alla camera davanti alla commissione speciale per la crisi climatica e la commissione affari esteri e non ha lesinato critiche ai legislatori americani, lanciando un appello sulla necessità di ascoltare gli scienziati e fare fronte comune con loro in modo tale da agire concretamente.

Già domani i Fridays for Future da lei capitanati sono attesi in più di un milione a New York, e il sindaco Bill De Blasio ha dato il permesso ai ragazzi per manifestare e saltare un giorno di scuola.

La settimana dopo in Italia si potrà misurare il livello di partecipazione anche dei nostri ragazzi.