Valutazione/2. …Ma quella degli insegnanti è un rebus

Tra i rischi denunciati dagli avversari dei test c’è anche quello che il loro esito possa essere utilizzato dai dirigenti scolastici come indicatore della capacità professionale dei singoli docenti e quindi come uno dei ‘criteri’ da utilizzare per valutare il loro ‘merito’ ai fini dell’assegnazione del relativo bonus, previsto dalla legge 107.

È vero che tali criteri devono essere individuati dal Comitato di valutazione, che poi li trasmette al dirigente, ma è anche vero che quest’ultimo assegna il bonus solo “sulla base” di tali criteri, che dunque non sono vincolanti, e che con “motivata valutazione” può assegnarli anche discostandosi da essi. E utilizzando magari i risultati dei test.

In tal caso (a meno che l’esito dei test sia inserito tra i criteri individuati dal Comitato) si assumerebbe la non lieve responsabilità di decidere da solo su una materia sensibile, sulla quale sarebbero puntati gli occhi di tutti gli insegnanti, della RSU di istituto, dei sindacati. Si tratterebbe di una tipologia di ‘merit pay’ che nemmeno nei pochi casi in cui questa forma di retribuzione viene applicata – soprattutto nei Paesi anglosassoni – vede il capo di istituto (headteacher) decidere da solo. In genere egli è supportato da un organo collegiale del quale fanno parte i principali stakeholders (genitori, enti locali, organi scolastici territoriali).

I sindacati degli insegnanti battono su questo punto fin dalla presentazione della prima stesura della ‘Buona Scuola’, e non sembrano disposti ad arretrare, rivendicando la natura di ‘salario accessorio’ del bonus e la conseguente legittimazione del sindacato e della RSU a contrattare sulla sua distribuzione. Un braccio di ferro tra ‘presidi sceriffi’ e sindacati ugualitaristi, favorevoli cioè a distribuire il bonus a pioggia, paralizzerebbe e penalizzerebbe la scuola. Occorre cercare una soluzione condivisa.

Un interessante tentativo di andare in questa direzione ci sembra quello effettuato dalla Cisl scuola in un articolato documento pubblicato online sul suo sito.