Vaccini e autocerticazioni, l’allarme dei genitori dei bimbi oncologici

Monito sui vaccini dei genitori di bimbi immunodepressi affetti da patologie oncologiche, che denunciano le ultime aperture sulle autocertificazioni. È la Federazione Italiana Associazioni Genitori Oncologia Pediatrica a esprimere “forte allarme per quanto annunciato dalla Ministra della Salute Giulia Grillo circa la possibilità per i genitori di autocertificare l’avvenuta vaccinazione, in sostituzione del certificato rilasciato dalle ASL per l’iscrizione a scuola”.

Siamo estremamente preoccupati – spiega in una nota il presidente di Fiagop Onlus, Angelo Ricciper una decisione che rischia di vanificare gli effetti positivi prodotti sulla soglia di copertura vaccinale dal decreto-legge ‘prevenzione vaccinale’. Una decisione come quella annunciata dalla ministra mette a rischio il diritto di frequentare la scuola per i bambini oncologici, immunodepressi e affetti da altre patologie che ne impediscono la vaccinazione. Per questi bambini la protezione di comunità è l’unica protezione da malattie che banali per altri per loro potrebbero risultare letali“.

Il riferimento è alla cosiddetta “immunità di gregge“, che nel nostro paese – a seconda delle malattie, in particolare il morbillo lo scorso anno – è scesa sotto la soglia di sicurezza.

Il ricorso all’autocertificazione – continua la nota – crea un intervallo temporale tra l’ammissione e il controllo previsto da parte delle Asl, in cui non è garantita la salute pubblica. È obbligo dello Stato garantire il diritto alla salute di tutti i cittadini, anche e soprattutto dei più fragili e indifesi. Con questo atto del ministero lo Stato viene meno alla sua responsabilità e al suo compito di vigilanza e controllo sulla salute pubblica“.