Una task force di polizia contro chi marina la scuola

Un reparto speciale, in servizio al Commissariato di Ventimiglia, è stato incaricato di effettuare controlli in bar, sale giochi e altri ritrovi della città, per individuare giovani studenti che marinano la scuola, nel tentantivo di arginare il fenomeno sempre in crescita della dispersione scolastica. Il reparto è composto da due pattuglie formate da due donne e da altrettanti uomini. I poliziotti agiranno davanti agli istituti scolastici di Ventimiglia, in provincia di Imperia, e comprensorio. Nell’ambito di una specifica campagna di monitoraggio, gli agenti hanno già indagato una ventina di genitori, sospettati di sottrarre all’obbligo della frequnza scolastica i loro figli, di età compresa tra i 7 e i 10 anni.

E’ stata inoltre acquisita documentazione dai distretti scolastici interessati e in particolare i registri di alcune classi per verificare le assenze non giustificate. L’attività di indagine era iniziata lo scorso anno con l’individuazione di alcuni alunni trovati in giro per la città, anziché a frequentare le lezioni.