L’istituzione scolastica si apre al territorio alla ricerca di sinergie per l’ integrazione dei disabili. Per favorire questa tendenza, l’associazione di volontariato Girotondo di Aosta ha promosso due borse di studio intitolate all’ insegnante di sostegno Donatella Righero, morta lo scorso anno in un incidente in montagna. “La borsa di studio – ha spiegato Paolo Salomone, presidente dell’associazione Girotondo – vuole valorizzare l’impegno della prof.ssa Righero a favore dell’ integrazione scolastica dei disabili e promuovere una particolare idea del ruolo che la scuola deve svolgere”.

Alle borse di studio, del valore di 700 euro ciascuna, possono concorrere sia singoli insegnanti che scuole, presentando progetti già realizzati, oppure previsti per l’anno scolastico 2006-2007. Saranno selezionate due esperienze innovative nel campo della didattica e della pedagogia, attuate una nella scuola di base e l’ altra nella secondaria di secondo grado. Di esse la giuria valuterà il rispetto e la promozione del principio di inclusione, il coinvolgimento di enti e soggetti che operano nel territorio regionale, la presenza di aspetti innovativi e la trasferibilità degli stessi progetti.