Ue, più Istruzione e formazione per ridurre la povertà nei Pvs

Aumentare le risorse destinate all’istruzione e alla formazione nei paesi in via di sviluppo: l’Unione Europea si fa carico della tragica situazione in cui versa il sistema scolastico nelle nazioni dove l’82 per cento dei 113 milioni di bambini nel mondo non frequentano la scuola e vivono in territori in cui regnano situazioni conflittuali o post-conflittuali.

Risolvere il problema dell’assenza di istruzione significa affrontare problemi come quello dei conflitti e della salute, viste le devastazioni dell’Aids che si è diffuso tra la popolazione adulta e quindi tra gli insegnanti. Molti bambini, orfani dell’Aids, devono inoltre lasciare la scuola. Un’altra questione essenziale riguarda la disparità tra i sessi nell’insegnamento.
Tutti questi aspetti sono trattati nella comunicazione della Commissione di Bruxelles al Parlamento europeo che ne discute il 15 maggio in sessione plenaria.