Ucraina, Unicef lancia l’allarme: ‘Oltre 7 milioni i bambini vittime della guerra. In centinaia di migliaia non vanno a scuola’

“La situazione dei bambini e delle famiglie coinvolte nell’escalation del conflitto in Ucraina peggiora di minuto in minuto. I combattimenti si stanno avvicinando alle popolazioni civili – più vicino alle case dei bambini e alle scuole, agli ospedali e agli orfanotrofi” E’ quanto fa sapere l’Unicef in un comunicato stampa. 

“I danni alle infrastrutture hanno lasciato centinaia di migliaia di persone senza acqua potabile ed elettricità. Le armi esplosive e i residuati bellici nelle aree popolate sono pericoli reali e presenti. Almeno 13 bambini sono stati uccisi, secondo i dati verificati dall’OHCHR, e ci aspettiamo che questo numero aumenti con l’infuriare dei combattimenti. Molti bambini sono stati feriti. E molti altri sono profondamente traumatizzati dalla violenza che li circonda. In centinaia di migliaia non vanno a scuola. E tutti i 7,5 milioni di bambini in Ucraina sono in una situazione di grande rischio” si legge in una nota. 

L’UNICEF e i suoi partner stanno lavorando 24 ore al giorno per soddisfare i bisogni umanitari in rapido aumento, che includono servizi medici d’emergenza, medicine essenziali, forniture e attrezzature sanitarie, acqua sicura per bere e per l’igiene, e riparo e protezione per coloro che sono sfollati dalle loro case
 Attualmente, 140 persone lavorano per l’UNICEF in Ucraina, e ne stiamo inviando altre per rispondere ai bisogni nel paese. In tutto l’est, nove team mobili per la protezione dell’infanzia supportati dall’UNICEF stanno raggiungendo i bambini ovunque sia possibile con assistenza psicosociale, sostegno alla salute mentale e servizi di protezione. 
Ma l’ambiente operativo in Ucraina è estremamente complesso. Le limitazioni di accesso e le linee del fronte che cambiano rapidamente rendono molto più difficile consegnare forniture e servizi essenziali. La crisi dei rifugiati sta crescendo esponenzialmente, aumentando i bisogni umanitari. La metà delle persone in transito sono bambini. L’UNICEF sta lavorando a stretto contatto con l’UNHCR per raggiungerli con servizi di protezione e assistenza nei paesi di accoglienza.  

La popolazione civile ha bisogno di assistenza immediata e potrà essere sostenuta chiamando da rete fissa o inviando un SMS al numero solidale 45525. Con il supporto di RAI per il Sociale, RAI sosterrà informativamente dal 27 febbraio al 6 marzo 2022 la campagna di raccolta fondi straordinaria con numero solidale 45525 lanciata da Croce Rossa Italiana, UNHCR e UNICEF per rispondere con la massima tempestività alla grave emergenza in corso in Ucraina. Le tre organizzazioni umanitarie, da tempo operative in Ucraina e nei Paesi limitrofi, hanno deciso di unire gli sforzi per raccogliere fondi necessari per la sopravvivenza delle persone colpite e in fuga dalle ostilità e garantire loro una rapida ed efficace assistenza umanitaria. In programma anche approfondimenti sulle reti televisive e radiofoniche e le altre piattaforme RAI sull’intervento umanitario delle tre organizzazioni.

I fondi raccolti con questa campagna verranno utilizzati per garantire alle famiglie e ai bambini dell’Ucraina protezione, rifugi, coperte, cure mediche, acqua potabile, kit per l’igiene personale e supporto psicologico.

Per aiutare migliaia di persone vulnerabili in Ucraina è possibile donare tramite il numero solidale 45525 con un semplice SMS dal proprio telefono cellulare o con una chiamata da rete fissa:

  • 2 euro al 45525 con SMS inviato da cellulare WINDTRE, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, Coop Voce, Tiscali;
  • 5 e 10 euro al 45525 con chiamata da rete fissa TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb e Tiscali;
  • 5 euro al 45525 con chiamata da rete fissa TWT, Convergenze, PosteMobile

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