TFA Sostegno: la corsia preferenziale che tenta migliaia di supplenti

Si prevedono migliaia di candidati che nell’ultima settimana di maggio affronteranno le prove preselettive presso le università, per accedere al VII ciclo del corso TFA Sostegno per conseguire la specializzazione nel sostegno agli alunni con disabilità. Il prevedibile elevato numero di candidati è motivato da diverse ragioni, a cominciare innanzitutto la quantità di posti disponibili (25.874), molto più consistente di quelle dei cicli precedenti. Altri motivi che possono indurre i candidati a tentare l’accesso ai corsi (non gratuiti) sono relativi al crescente fabbisogno registrato in un settore come quello del sostegno, in costante aumento di alunni con disabilità, accompagnato da un parallelo incremento degli specifici posti di organico. Ulteriore motivo che rende interessante l’accesso ai corsi di specializzazione TFA Sostegno 2022 è la notevole carenza di personale specializzato per il sostegno, tanto che per le supplenze che ogni anno vengono conferite sui posti di sostegno in deroga mancano spesso docenti specializzati, costringendo molte scuole a nominare docenti privi di titolo.

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Si stima che annualmente circa 20mila supplenze conferire su posti in deroga fino al termine delle attività didattiche (30 giugno) vengono assegnate a supplenti privi di specializzazione. Proprio per questa particolare tipologia di potenziali candidati ai corsi TFA Sostegno la legge 41/2020 ha previsto all’art. 2, comma 8 una particolare corsia preferenziale che consente di accedere direttamente alla prova scritta, bypassando la prova preselettiva (dove il filtro consente di ammettere soltanto un numero di candidati doppio dei posti disponibili, cioè 51.748).

“Ai fini dell’accesso ai percorsi per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno …. in riconoscimento dell’esperienza specifica maturata, a decorrere dal V ciclo i soggetti che nei dieci anni scolastici precedenti hanno svolto almeno tre annualità di servizio, anche non consecutive, […] sullo specifico posto di sostegno del grado cui si riferisce la procedura, accedono direttamente alle prove scritte”.

Tre anni di servizio, compreso l’anno in corso, svolto su posto di sostegno nell’ultimo decennio consento di accedere direttamente alla prova scritta. Devono essere, comunque, tre anni di servizio prestati in scuole dello stesso grado per il quale il candidato intende partecipare al corso di TFA Sostegno.

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