Test Medicina, si dimette il presidente Cineca

È un atto dovuto da parte mia portare a termine questa operazione, dopo di che rimetterò il mio mandato“. Lo ha detto ai microfoni di RaiNews24 Emilio Ferrari, il presidente del Cineca, il consorzio universitario che ha preparato il test di ingresso alle specializzazioni di Medicina, risultato sbagliato e per questo annullato ieri.

Quello che purtroppo si è verificato – ha spiegato l’ingegner Ferrari, ordinario di logistica industriale e prorettore dell’università di Bologna – è stato un errore di caricamento dei dati relativi alla parte comune dell’aerea medica, svolta il mercoledì, e quelli relativi all’area dei Servizi clinici, svolta due giorni dopo: c’è stato un caricamento incrociato nel blocco delle domande. Questo purtroppo è quello che si è verificato“. E che lo ha indotto a un gesto, come le dimissioni dall’incarico, poco praticato nel nostro Paese e che anche perciò va apprezzato.

La responsabile nazionale Scuola e Università di Forza Italia, Elena Centemero, chiede che la ripetizione del test avvenga non prima di 20-30 giorni e che vi sia la possibilità di svolgere le prove nella sede universitaria più prossima al proprio domicilio, con il rimborso di tutte le spese sin qui sostenute. “Alla luce del contenzioso che potrebbe crearsi”, aggiunge la parlamentare, “riteniamo inoltre opportuna la previsione, sin da ora, di almeno 2.000 contratti aggiuntivi da inserire in bilancio per il 2015, al fine di riparare alla situazione venutasi a creare quest’anno“,