Iniziativa encomiabile quella presentata a Genova in questi giorni. Un nuovo tariffario, che tenga conto delle diverse fasce di reddito, per le mense scolastiche, per gli asili nido e per l’iscrizione alle due scuole superiori civiche e un investimento di 4 milioni di euro per sostenere il diritto allo studio, il trasporto scolastico, il sostegno ai disabili, il rimborso spese per i libri di testo.

Sono le principali iniziative messe a punto dal Comune di Genova e presentate dall’assessore ai servizi educativi Andrea Sassano:”L’obiettivo è garantire equità, offrendo un supporto soprattutto alle famiglie disagiate – ha dichiarato. Con il nuovo sistema tariffario le fasce di reddito saranno piu’ numerose e sara’ possibile per piu’ persone accedere alle riduzioni”. Per quanto riguarda il servizio di ristorazione, che interessa 34.500 utenti si avranno dal prossimo anni sette fasce tariffarie anziche’ quattro.

La stessa divisione in sette fasce riguardera’ anche la quota pasto degli asili nido e la quota fissa mensile dei nido stessi. “La nuova suddivisione consente di adattare le tariffe al reddito – ha concluso Sassano – prevedendo diversi scaglioni che permettono alle fasce piu’ basse di risparmiare incidendo invece su quelle di reddito piu’ elevato che comunque risentono meno dei ritocchi”.