Superiori: valutazione in Inghilterra

Sono state rese note in questi giorni le tabelle di valutazione relative a scuole e studenti della scuola secondaria in Inghilterra. I risultati, che si riferiscono a circa 5000 scuole secondarie inglesi, consentono fra l’altro, una riflessione su “l’utilità e il danno” dello strumento dell’anticipo.

Ad una prima analisi sembra, infatti, che gli studenti che hanno iniziato la scuola secondaria in anticipo rispetto all’età di riferimento, solo nel 6,5% dei casi hanno raggiunto le fasce di rendimento più elevate. Gli studenti che hanno cominciato un po’ più tardi per il 95% hanno avuto risultati al top, mentre non hanno raggiunto i migliori risultati il 45,6% degli studenti nell’età di riferimento.

Il dato nazionale parla di un 58,2% di studenti nelle scuole statali inseriti nelle fasce più alte.

I dati pubblicati, che indicano come di solito quali scuole hanno raggiunto le posizioni migliori e quali le peggiori, mostrano impietosamente come ancora in 107 istituzioni vi sia meno del 35% di tutti gli studenti in grado di raggiungere i risultati più elevati.

Di contro, molte scuole in zone difficili sono state capaci di migliorare le proprie prestazioni.

Il responsabile del dipartimento per le scuole, Nick Gibb, ha affermato che i risultati testimoniano di uno spaventoso spreco di talenti in molte scuole del Paese, mentre ancora troppo spesso gli studenti che provengono da ambienti socialmente deprivati  non possono godere delle medesime opportunità dei loro pari. Gli alunni hanno una sola possibilità di successo durante il percorso scolastico e le tabelle individuano quali sono le scuole che hanno deluso le loro legittime aspettative.