Comincia presto la disaffezione degli studenti italiani nei confronti delle materie scientifiche. Dall’ultimo rapporto Pisa, la piu’ grande indagine comparativa promossa dall’Ocse sulle competenze degli studenti di 15 anni, emerge che se i ragazzi italiani in generale a scuola sono bravi come quelli delle grandi regioni del Nord Europa, cio’ non vale per la matematica.

L’indagine ha anche rivelato che il 20-25% di adolescenti non ha alcuna competenza ne’ per proseguire gli studi ne’ per entrare nel mondo del lavoro; si tratta soprattutto dei ragazzi degli istituti professionali che escono dalla fascia dell’obbligo con lacune che dopo due anni di scuola superiore non hanno ancora colmato.

Che gli alunni italiani non hanno un buon rapporto con la matematica, posizionandosi nei posti intermedi delle classifiche internazionali per apprendimento delle materie scientifiche lo conferma anche il Timss (Third international mathematics and science study) che nel ’99 vedeva l’Italia al 21mo posto su 38 nazioni.

Il piano per una ripresa dell’interesse nei confronti dell’area scienza è stato del resto già preannunciato da Fioroni e Mussi. Attendiamo fiduciosi