Studenti chiedono un’ora di scuola in più per studiare la Costituzione. Calabria (FI): ‘Studio della Carta è la base di una cittadinanza consapevole’

Bamboccioni, choosy, mammoni. In questi ultimi anni sono stati diversi i nomignoli affibbiati con disprezzo alle nuove generazioni. Oggi, a mostrarci ancora una volta l’ingiustizia di questi appellativi ci hanno pensato gli studenti del liceo economico-sociale “Adelaide Cairoli” di Pavia che hanno chiesto e ottenuto un’ora di scuola in più per studiare la Costituzione italiana.

Nel dettaglio il progetto, secondo quanto riportato da Ansa.it, prevede un’ora in più di diritto in prima e un’ora in più di economia in seconda, con l’attenzione che verrà riservata, soprattutto, sull’economia finanziaria.

Inoltre, dal prossimo anno scolastico si aggiungerà un’ora in più di diritto ed economia per gli studenti del liceo linguistico (che è inserito nell’istituto “Adelaide Cairoli”) e anche per le quinte dei licei di scienze umane ed economico-sociale (gli altri due licei dell’istituto).

“La richiesta degli studenti del Liceo Cairoli di Pavia di un’ora in più di lezione per approfondire le tematiche riguardanti la Costituzione e il diritto è uno spunto alla riflessione sulle necessità formative dei giovani”, ha dichiarato la deputata di Forza Italia Annagrazia Calabria. “È lodevole che siano stati gli stessi ragazzi a mostrare attenzione verso materie che, oltre a rientrare nella nuova maturità, sono fondamentali per far sì che i giovani diventino cittadini sempre più consapevoli. La conoscenza e il rispetto delle regole, a partire da quelle che sono alla base della nostra democrazia, è infatti fondamentale per la formazione di una coscienza civica e per la partecipazione attiva alla vita del Paese. Conoscere la nostra Carta è il primo, imprescindibile passo affinché questo avvenga”, ha concluso.