Stop all’organico funzionale nella secondaria superiore

L’organico funzionale nella secondaria subisce uno stop, ma resta però in quella elementare e materna. Di che parliamo? Dal 1997 nella scuola elementare e nella scuola materna è previsto per legge l’organico funzionale, cioè un unico organico di insegnanti che sono titolari nel circolo didattico, anziché nei singoli plessi scolastici. La dotazione unica consente all’istituzione scolastica autonoma di gestire più flessibilmente il personale senza rigidità di vincoli legati al posto e alla sede.
L’organico funzionale è stato introdotto sperimentalmente anche nella secondaria (oggi sono 300 gli istituti superiori che ne sono dotati e 30 le scuole medie). I vincoli di cattedra sono attenuati e l’impiego del personale consente di finalizzare meglio gli interventi senza rigidità organizzative.
Da indiscrezioni raccolte in ambito sindacale si ha conferma che nel decreto interministeriale sugli organici per il prossimo anno scolastico la disposizione per l’organico funzionale nella secondaria viene disapplicata, cioè la sperimentazione viene azzerata. I posti in più assegnati alle scuole sperimentali vengono in questo modo riassorbiti, contribuendo così al decremento che consegue ai tagli di organico che nella scuola media dovrebbe essere, sempre da fonte sindacale, di 2 mila posti e nella secondaria di 4 mila.