Stipendi insegnanti ultimi tra i Paesi Ocse. Ma è davvero così?

L’annuale rapporto OCSE “Education at a Glance” è oggi al centro dei commenti, con riferimento soprattutto alla situazione retributiva degli insegnanti che, come ormai succede da anni, vede gli italiani in posizione decisamente inferiore ai colleghi europei. “Ultimi della classe!” titola Repubblica; gli fanno eco altri commenti simili da diverse parti. Ma è proprio così? Approfondiamo.

La Tabella D3.1 del rapporto riporta la situazione retributiva annua del 2023 di molti Paesi OCSE e, in particolare, di quelli dell’Unione Europea, riferiti in ogni settore a quattro posizioni salariali della carriera dei docenti: iniziale, a 10 anni, a 15 anni e al top.

Le comparazioni possono essere fatte per ogni posizione, ma si è ritenuto opportuno concentrarsi sul top stipendiale, cioè sul livello massimo che un docente può raggiungere in carriera, riferito a due settori d’insegnamento significativi: docenti della prima e docenti di secondaria di II grado.

Come si può constatare, i docenti italiani di scuola primaria non sono gli ultimi della classe, in quanto si posizionano circa a metà classifica, seguiti prevalentemente dai Paesi dell’Europa orientale. Ma il confronto si fa impietoso se riferito ai Paesi dell’Europa occidentale, con il Lussemburgo e l’Olanda dove i docenti percepiscono annualmente uno stipendio superiore al doppio di quello degli italiani. Non sono da meno gli stipendi dei docenti austriaci e tedeschi, di poco al di sotto del doppio. Non consola certamente il fatto che docenti di diversi Paesi dell’Est percepiscono uno stipendio pari a poco più della metà di quello dei colleghi italiani.

      Retribuzione annua docenti UE

Paesi EU

Primaria

Lussemburgo

144.457

263,8%

Olanda

116.941

213,5%

Austria

101.752

185,8%

Germania

100.771

184,0%

Portogallo

85.031

155,3%

Belgio

84.200

153,7%

Irlanda

81.127

148,1%

Spagna

73.536

134,3%

Francia

67.423

123,1%

Danimarca

67.218

122,7%

Slovenia

66.784

121,9%

Svezia

60.903

111,2%

Finlandia

54.844

100,1%

Italia

54.768

 

Romania

49.703

90,8%

Lituania

48.388

88,4%

Grecia

43.955

80,3%

Croazia

41.742

76,2%

Polonia

37.324

68,1%

Repubblica Ceca

37.236

68,0%

Ungheria

32.576

59,5%

Bulgaria

28.828

52,6%

Slovacchia

27.004

49,3%

Lettonia

19.043

34,8%

Elaborazione Tuttoscuola da Education at a glance 2024

Non è diversa la situazione salariale di fine carriera dei docenti di scuola secondaria di II grado, con i docenti italiani a metà della graduatoria e con stipendi lontani anni luce dai colleghi del Centro e Europa.

Poco consolante sapere che anche in questo settore, i prof italiani precedono per salario annuo, al massimo della carriera i colleghi dell’Est europeo.

Paesi EU

Secondaria II grado

Lussemburgo

161.083

256,5%

Germania

120.571

192,0%

Austria

119.745

190,7%

Olanda

116.942

186,2%

Belgio

106.473

169,6%

Portogallo

85.031

135,4%

Spagna

82.112

130,8%

Irlanda

81.816

130,3%

Francia

71.408

113,7%

Danimarca

70.625

112,5%

Slovenia

66.784

106,4%

Finlandia

63.569

101,2%

Svezia

62.965

100,3%

Italia

62.794

 

Romania

49.703

79,2%

Lituania

48.388

77,1%

Grecia

43.955

70,0%

Croazia

41.742

66,5%

Repubblica Ceca

37.410

59,6%

Polonia

37.324

59,4%

Ungheria

36.196

57,6%

Bulgaria

28.828

45,9%

Slovacchia

27.004

43,0%

Lettonia

19.043

30,3%

Elaborazione Tuttoscuola da Education at a glance 2024

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