Spararono alla prof con una pistola ad aria compressa, studenti promossi con 9 in condotta. Valditara: ‘Sorpreso dalla scelta della scuola’

Promossi i due alunni autori che avevano colpito al volto con una pistola ad aria compressa la professoressa Maria Cristina Finatti, filmata e derisa sui social durante la lezione di Scienze lo scorso settembre a Rovigo. Entrambi, dunque, non dovranno ripetere l’anno. Parliamo dei due ragazzi maggiormente coinvolti nell’episodio, colui che sparò i pallini alla docente rischiando di farle perdere un occhio, e il compagno che filmò il gesto per poi divulgarlo a mezzo social facendolo diventare virale. A riportare la notizia è Il Corriere della Sera che aggiunge anche che questi ragazzi sono stati promossi con un 9 in condotta. 

La docente non è chiaramente d’accordo con la decisione della scuola ed ha intenzione di scrivere al ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara ,per quello che ritiene uno schiaffo morale dopo il danno subito. Gli avvocati di Maria Cristina Finatti si dicono pronti a effettuare la richiesta di accesso agli atti per risalire ai documenti scolastici che attestino le valutazioni di fine anno della classe. “Quando avremo la conferma formale della promozione, come del fatto che, a quanto ci risulta, le sospensioni non sono mai state applicate, saremmo pronti ad aggiornare subito della situazione il ministro Valditara”, assicurano.

Ministro che interviene intanto sulla questione dal suo account Twitter: “Rispetto l’autonomia di ogni scuola – dichiara -, tuttavia la scelta di dare 9 in condotta a chi ha aggredito una professoressa mi lascia sorpreso, anche per il messaggio diseducativo che ne può derivare. La scuola è presidio imprescindibile di educazione al rispetto. Ho chiesto una relazione dettagliata sulle motivazioni che hanno condotto a questa decisione”.

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