Nella sintesi dei dati sull’organico di fatto del 2009-10, pubblicata alcuni giorni fa dal Miur, una parte di rilievo è rappresentata dalla disabilità (alunni con handicap e posti di sostegno). Da sempre il numero degli alunni con disabilità aumenta anno dopo anno. Nel 2009-10 questa tendenza è stata confermata? Sì, con un incremento medio di oltre il 3%.

Gli alunni con disabilità che nel 2008-09 erano stati 175.788, nel 2009-10 sono diventati 181.177 con un incremento di 5.399 unità. Il maggior incremento di alunni disabili si è registrato nella scuola dell’infanzia (+5,4%) seguita dalla scuola secondaria superiore (+3,6%).

Per i posti di sostegno vi sono state luci ed ombre. In attuazione della legge finanziaria 2008 che ne ha disposto l’incremento graduale fino al 70% del totale dei posti già esistenti, i posti di diritto sono aumentati di alcune migliaia. Il numero di docenti di ruolo su posti di sostegno è passato da 50.598 del 2008-09 a 53.848 del 2009-10 (+ 3.250 unità); i docenti con contratto annuale sono passati da 2.201 del 2008-09 a 2.884 del 2009-10 (+ 683).

Se questa è la parte positiva della vicenda “sostegno”, vi è, però, una parte non altrettanto positiva che riguarda i docenti nominati in supplenza fino al termine dell’attività (non avrebbero dovuto essere sostituiti tutti da supplenti annuali?) diminuiti di quasi 4.800 unità rispetto al 2008-09. Infatti i 32.432 docenti nominati fino al termine delle attività, sommati per il 2009-10 ai 2.884 supplenti annui, costituiscono, nell’insieme dei docenti di sostegno con contratto a tempo determinato (35.316), quasi il 40% di tutti i posti di sostegno: la stabilizzazione del settore è molto lontana.

Inoltre, tra docenti di sostegno a tempo indeterminato e quelli a tempo determinato, si è registrata una leggera flessione tra il 2008-09 e il 2009-10, passando dai 90.026 docenti dell’anno scorso agli 89.164 di quest’anno (- 862), intaccando, se pur di poco, il tetto che massimo.

Considerata la lieve flessione dei posti di sostegno a fronte di un aumento degli alunni disabili, anche il rapporto medio tendenziale di due alunni per docente si è andato modificando, passando dall’1,95 del 2008-09 al 2,03 del 2009-10.

Gli effetti della sentenza della Corte costituzionale che nei mesi scorsi ha dichiarato illegittimo il tetto massimo dei posti di sostegno richiederà un nuovo ripensamento per superare le nuove criticità sopravvenienti.