Sit-in a Montecitorio anti legge Aprea

Si tiene oggi davanti alla Camera un sit-in di protesta contro la proposta di legge Aprea di riforma degli organi di governo della scuola. Alla manifestazione partecipa anche il deputato dell’Idv Pierfelice Zazzera, che è peraltro anche vicepresidente della Commissione Cultura della Camera. “Noi dell’Italia dei Valori siamo rimasti l’unico partito a difendere la scuola statale dall’aggressione del governo Monti e del partito unico Pd-Pdl-Udc”, dichiara il parlamentare.

A suo giudizio “Questo provvedimento cancella il principio di uguaglianza perché porta ad un sistema scolastico con scuole di serie A per ricchi e scuole di serie B e Z per poveri. Ogni istituto potrà deliberare il proprio statuto dell’autonomia che significa la balcanizzazione della scuola. La legge Aprea apre inoltre all’ingresso dei privati negli organi collegiali e all’intromissione delle regioni sugli organici aprendo di fatto alla chiamata diretta. Il governo fino ad ora ha fatto il pesce in barile, è ora che il Ministro Profumo dica chiaramente cosa pensa e se vuole portare a termine un provvedimento incostituzionale”.

Di qui, secondo Zazzera, la legittimità delle manifestazioni di piazza contro la proposta di legge. Che però, va osservato, è molto cambiata rispetto alla stesura iniziale, avendo acquisito gli apporti di diversi partiti convergenti nell’obiettivo di  riempire di contenuti l’ancora piuttosto vaga nozione di autonomia delle scuole (anch’essa, peraltro, garantita dalla Costituzione).