Si cita Don Milani e quanti valori di sinistra

Una riforma scolastica che richiama valori cari alla sinistra, sembra strano ma è così. Il documento Bertagna, citando il pedagogista di Barbiana, Don Milani, individua cinque strategie per l’equità formativa (il pieno diritto di tutti alla formazione e all’istruzione). La prima, la più importante non riguarda la scuola.
Causa principale dei fallimenti scolastici si afferma è l’extrascuola, in particolare l’ambiente sociale e familiare di provenienza degli alunni, come dimostrano i dati sull’insuccesso scolastico.
Il sistema di istruzione e formazione, si insiste, è Davide perdente davanti al gigante Golia dell’emarginazione sociale strutturale.
Occorre agire; come? Le politiche sociali, ai fini del successo formativo, sono forse più efficaci del miglior sistema di istruzione e formazione.
Un elenco di azioni: creare lavoro reale e non fittizio per i disoccupati, sostenere le famiglie bisognose con logiche che stimolano la loro imprenditorialità, ridare dignità sociale agli emarginati coinvolgendoli in relazioni interpersonali “normali”, bonificare e riqualificare i tessuti urbani degradati, moltiplicare biblioteche, cinema, centri di aggregazione e di servizi, attività culturali e ricreative nei territori che non ne hanno a sufficienza, ecc. La sinistra sociale non può non dirsi soddisfatta. Qualche problema di modifica non lieve del programma di governo si presenta invece per l’esecutivo se vorrà davvero che Davide non perda la sua lotta contro Golia.