Settimana bianca: il Miur raccomanda prudenza

Dopo il grave incidente occorso ad uno studente quindicenne di Albinia (Grosseto) durante la settimana bianca organizzata alla scuola, il ministero ha sentito l’obbligo di richiamare le scuole ad una maggiore attenzione nella organizzazione delle attività esterne.

Dopo avere raccomandato che i viaggi di istruzione devono avere soprattutto motivazioni culturali, didattiche e professionali, la nota del Miur invita a valutare attentamente “le tipologie di attività connesse a tali iniziative  e l’eventualità di fornire apposite indicazioni finalizzate a prevenire il verificarsi di infortuni nel corso del loro svolgimento.”

Infatti, come dimostrano recenti episodi, “molte attività  collegate ai viaggi d’istruzione  possono rappresentare un rischio per l’incolumità degli studenti come, nel caso specifico, quelle connesse agli sport invernali.”

Il Ministero conclude la propria nota raccomandando “una attenta valutazione da parte dei docenti della capacità/abilità tecnica degli studenti coinvolti nell’attività e sulla necessità che i rischi connessi alla stessa vengano preventivamente valutati  da personale particolarmente qualificato, in possesso della necessaria esperienza e competenza tecnica e magari abilitato anche dalla competente Federazione sportiva“.