Secondo ciclo/1. L’Italia non è la Finlandia, però…

Molti continuano a ragionare come se a Roma dovesse esistere una centrale politica e amministrativa che deve fare anche scelte che dovrebbero invece essere espressione degli enti locali e delle comunità che essi rappresentano.
Lo statalismo è la malattia della nostra scuola. Lo dicono tutte le ricerche internazionali. Lo dice il buon senso. Per la mentalità statalista e centralista la flessibilità e la vera autonomia sono cattive parole. Del resto, non siamo in Finlandia, dove è proprio la flessibilità e l’autonomia locale a caratterizzare piani di studio che permettono a quel Paese di occupare le prime posizioni nelle indagini internazionali sulla qualità degli apprendimenti. Anche se va ricordato che la Finlandia non è l’Italia e che le condizioni di contesto territoriale e demografico hanno pochi elementi in comune.