Scuole e sport. I vertici parlano di "Quando lo sport mette in gioco la famiglia"

Assisi: i vertici dello sport italiano al meeting del Csi. Ci saranno anche il Ministro dello Sport Giovanna Melandri e il presidente del Coni Gianni Petrucci alla convention organizzata ad Assisi dal Centro Sportivo Italiano. Dal 7 al 10 dicembre 2006 si parlerà di "Quando lo sport mette in gioco la famiglia"

Dal Ministro per lo sport Giovanna Melandri, al presidente del Coni, Gianni Petrucci, fino al presidente del Csi Edio Costantini, e a campioni del mondo dello sport (Ricky Morandotti), dello spettacolo (Angelo Branduardi) e del sociale (don Antonio Mazzi); il panorama degli ospiti che quest’anno interverranno all’assemblea-convention del Centro Sportivo Italiano.

 L’appuntamento, in programma in Santa Maria degli Angeli, presso la Domus Pacis e presso il Teatro Lyrick, verterà sullo stesso tema che caratterizza l’intera stagione associativa: "Quando lo sport mette in gioco la famiglia" che chiaramente intende richiamare l’urgenza di costruire un’efficace alleanza educativa tra le società sportive del Csi e le famiglie dei suoi giovani atleti.

Il programma dei quattro giorni, molto denso, prevede momenti assembleari e di approfondimento ed altri a carattere più operativo, con numerosi workshop. Tra i seminari previsti, ve ne saranno tre dedicati rispettivamente a: "Lavoro e impresa nello sport", tema assai delicato per un’associazione che vive nel volontariato;

"Progettare l’oratorio", che sviluppa ulteriormente il percorso Csi di questi ultimi anni per un rinnovamento delle proposte educative negli oratori;

"Sport e scuola", tema sempre "caldo".

Ampio spazio sarà dedicato alla formazione degli operatori. Previsti laboratori formativi per animatori associativi, a vario indirizzo di specializzazione: in tecniche grafico-pittorico-espressive; attività ludico-motorio-sportive; tecniche della comunicazione associativa. Accanto ed essi un corso per animatori culturali, un altro per preparare i volontari delle équipes nazionali e un terzo per amministratori della giustizia sportiva.