Scuola e sport: Lega contro bocciature per assenze

La scuola si prepara a bocciare i futuri campioni delle varie discipline sportive? Lo domanda il senatore della Lega, Piergiorgio Stiffoni, al ministro Moratti, con una interrogazione sulle norme (“ancora in fase di elaborazione”?) di attuazione della riforma, norme che conterebbero l’obbligo della frequenza in classe per gli studenti delle scuole medie superiori per almeno il 70 per cento delle giornate del calendario scolastico, fissato in 205 giorni.

Dopo 61 giorni di assenza, dunque, “lo studente verrebbe respinto senza appello”. “Si tratterebbe, fa presente Stiffoni, di un limite estremamente penalizzante per molti studenti impegnati in attività sportive agonistiche ad alto livello”.