È di ieri la preoccupazione del Segretario Generale CISL Scuola, Francesco Scrima, circa la possibilità che nuovi fondi destinati all’istruzione (i FAS, Fondi Aree Sottoutilizzate) siano sottratti dal Ministero dell’Economia per altre destinazioni.

Il segretario del sindacato fonda il suo allarme sul fatto che “queste risorse sono finalizzate alla qualità dell’istruzione e, in particolare, per l’edilizia scolastica, la sicurezza, le infrastrutture tecnologiche delle scuole; e per questo non devono essere ‘scippate’“.

“E’ sull’edilizia scolastica – continua Scrima – che si deve puntare prioritariamente. Non ci si può ricordare dello stato fatiscente di molti edifici soltanto davanti a tragedie e lutti. La scuola, già fortemente colpita dalla Finanziaria, non può diventare ‘terreno’ di questa ulteriore ‘incursione’“.