Sciopero generale, si ferma anche la scuola

Martedì 16 aprile si fermerà tutta la scuola italiana: l’adesione da parte delle sigle sindacali di comparto allo sciopero generale appare infatti massiccia. Oltre ai sindacati confederali della scuola (Cgil, Cisl e Uil), hanno proclamato sciopero per l’intera giornata anche Snals-Confsal, Cisal-scuola, Cub-scuola, Cobas, Unicobas, UGL, USI Ait. Hanno invece lasciato libertà di adesione ai propri iscritti la Gilda e, per i dirigenti (compresi quelli organizzati dall’ANP), la Cida. Ci sono pertanto ampie probabilità che l’adesione allo sciopero, da parte del milione e più di addetti del comparto, sia pressoché totale. Per il comparto scuola le ragioni dello sciopero generale oltre che al problema della riforma del lavoro e dell’art. 18 saranno certamente legate ad altre questioni più “interne” come la riforma Moratti (con le sue numerose articolazioni), i tagli degli organici del personale (gli 8.500 in meno), i problemi dei precari.