Scampia: un bus per non perdere studenti per strada

Nasce a Scampia su iniziativa di alcuni docenti dell’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato Ponticelli il progetto pilota G-BUS (Giovani per il Benessere e l’Utilità Sociale).

Creata per combattere la dispersione scolastica a Scampia e nei quartieri più degradati di Napoli e del suo hinterland “Maestri di strada”, la onlus fondata da Moreno Cesare ha trovato il pieno appoggio del Ministero per combattere la dispersione scolastica e il disagio giovanile. Il G-Bus – la cui carrozzeria è stata interamente dipinta dai graffiti ideati dai ragazzi – sarà utilizzato dagli alunni del Ponticelli di Scampia come aula multimediale itinerante tra le strade del quartiere e i siti di interesse storico e culturale del territorio campano.

Un modo nuovo di fare lezione attraverso un modello scolastico “di strada” più vicino alle aspettative e agli stili di vita dei ragazzi. “I maestri di strada – ha sottolineato Cesare – vanno dove i ragazzi stanno con la mente e con il cuore. E non partono mai dal libro”. Dopo una prima fase di rodaggio il G-Bus sarà a disposizione delle altre scuole della zona che ne faranno richiesta. Il G-Bus – un mezzo di linea appartenuto all’ATM di Milano – è stato finanziato dal Ministero della Pubblica Istruzione – Ufficio V della Direzione generale dei sistemi informatici.