Ritorno a scuola: 14 Regioni rimandano il rientro. Il calendario del ritorno Regione per Regione

Studenti delle superiori di nuovo tra i banchi il prossimo 11 gennaio (al 50%), dallo scorso 7 gennaio hanno però ripreso la DaD. E’ quanto si è deciso lo scorso 4 gennaio dopo un lungo braccio di ferro che ha visto protagonisti il capodelegazione del Pd, Dario Franceschini, la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina e quella dei Trasporti, Paola De Micheli. Ricordiamo che le Regioni possono decidere in maniera autonoma quando far tornare gli studenti tra i banchi di scuola. Lo scorso 7 gennaio sono comunque tornati in classe circa 5 milioni di alunni della primaria e della se secondaria di I grado, mentre per la secondaria di secondo grado a oggi sono una decina le Regioni che si sono discostate dalla decisione del governo di tornare in presenza il prossimo 11 gennaio. Ultima la Lombardia che ha deciso di continuare con le lezioni online fino al prossimo 24 gennaio. Anche il Lazio rimanda il rientro sui banchi di scuola al 18 gennaio. 

Il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, visto l’incremento della curva dei contagi da Coronavirus, firmerà oggi un’ordinanza per posticipare al 18 gennaio l’apertura in presenza delle scuole superiori. Fino a quella data continuerà ad essere attiva la didattica a distanza per gli studenti delle scuole secondarie. Nel frattempo, comunica la Regione, prosegue la campagna “Scuolasicura” che offre gratuitamente a ragazzi dai 14 ai 18 anni senza prescrizione medica e al personale scolastico munito di prescrizione la possibilità di effettuare un tampone rapido. Le università proseguiranno con la didattica a distanza come previsto dal Dpcm nazionale.

“Il nostro obiettivo – spiega il vicepresidente della Giunta regionale Daniele Leodori – e’ quello di riaprire in sicurezza le scuole ma è doveroso farlo garantendo il massimo livello di attenzione. La Regione Lazio dopo aver potenziato il sistema dei trasporti e’ pronta a far ritornare gli studenti in presenza ma la curva dei contagi di questi ultimi giorni ci costringe a scegliere la prudenza. Dal 18 gennaio – conclude Leodori – seguiremo le indicazioni nazionali in merito alla riapertura in presenza delle scuole”.

Sale così a 14 il numero delle Regioni che ha deciso di rimandare il rientro in presenza. Il ritorno a scuola avviene così a macchia di leopardo secondo il seguente calendario elaborato da Tuttocuola:

Calendario rientri in presenza regione per regione

Regioni

Secondaria II grado

Infanzia

Primaria

Second. I grado

Abruzzo

11 gennaio

7 gennaio

7 gennaio

7 gennaio

Basilicata

11 gennaio (?)

 

 

 

Bolzano

 

 

 

 

Calabria

31 gennaio

15 gennaio

15 gennaio

15 gennaio

Campania

25 gennaio

1q gennaio

11 gennaio (1a e 2a) e 18 gennaio (tutte)

25 gennaio

Emilia R.

25 gennaio

7 gennaio

7 gennaio

7 gennaio

Friuli VG

Dopo il 31 gennaio

7 gennaio

7 gennaio

7 gennaio

Lazio

18 gennaio

 7 gennaio

 7 gennaio

 7 gennaio

Liguria

11 gennaio

7 gennaio 

7 gennaio

7 gennaio

Lombardia

24 gennaio 

11 gennaio

11 gennaio

11 gennaio

Marche

Dopo il 31 gennaio

7 gennaio

7 gennaio

7 gennaio

Molise

11 gennaio al 50%, dal 16 gennaio al 75%

7 gennaio

7 gennaio 

7 gennaio

Piemonte

18 gennaio 

7 gennaio 

7 gennaio

7 gennaio

Puglia

16 gennaio 

16 gennaio 

16 gennaio 

16 gennaio 

Sardegna

18 gennaio (?)

7 gennaio

7 gennaio 

7 gennaio

Sicilia

31 gennaio 

7 gennaio

7 gennaio

7 gennaio

Toscana

11 gennaio

7 gennaio

7 gennaio

7 gennaio

Trento

11 gennaio

 7 gennaio

 7 gennaio

 7 gennaio

Umbria

23 gennaio

 

 

 

Valle d’Aosta

11 gennaio 

7 gennaio 

7 gennaio

7 gennaio

Veneto

Dopo il 31 gennaio

 7 gennaio

 7 gennaio

 7 gennaio