Rischio commissariamento se non si approva il bilancio entro il 15 febbraio

In questi giorni le istituzioni scolastiche autonome vivono un passaggio cruciale per gli adempimenti amministrativi: ricostruzioni di carriera del personale ex-comunale, trattamento di fine rapporto (tfr) per i supplenti e, soprattutto, approvazione del programma 2002, cioè del bilancio di previsione secondo le nuove regole del Regolamento di contabilità.
Per la prima volta le istituzioni autonome dovranno approvare il nuovo programma secondo criteri e procedure completamente diverse. Termine ultimo il 15 febbraio prossimo, superato il quale le istituzioni che non avranno adempiuto saranno a rischio di commissariamento da parte delle direzioni scolastiche regionali.
Contro questa ipotesi, teorica ma possibile, la Cgil-Scuola (www.cgilscuola.it) ha protestato, chiedendo che tale eventualità, stante l’eccezionalità del primo anno di applicazione del Regolamento, sia annullata.
La Fnada (Federazione nazionale dei direttori amministrativi – www.fnada.it) ha chiesto al ministero di spostare il termine dell’approvazione del programma al 31 marzo p.v., in considerazione del ritardo registrato nella predisposizione della modulistica (con persistenti incongruenze ed errori) e del pacchetto applicativo (ancora da perfezionare), e del fatto che in molte regioni non vi è ancora stata la comunicazione di assegnazione della dotazione ordinaria (non tutti gli Uffici Scolastici Regionali hanno ancora provveduto).