Riforma Moratti: una montagna di emendamenti da scalare

No, il cammino parlamentare della riforma Moratti non sarà un percorso veloce, con un confronto aperto alla ricerca di convergenze tra i due poli: i dati parlano chiaro, sono ben 571 gli emendamenti presentati alla Commissione Cultura del Senato al testo del disegno di legge delega per la riforma del sistema educativo di istruzione e di formazione.
L’articolo 2 – il cuore della proposta del governo perché ridisegna l’architettura del sistema educativo italiano – è stato il più gettonato con 261 proposte di soppressione, cambiamento o integrazione. L’articolo 6 – relativo alle province autonome di Trento e di Bolzano – ha ricevuto invece l’attenzione “solamente” di 5 emendamenti. Molte proposte di correzione prevedono un cambio di parola, un termine aggiuntivo più esplicito, la sostituzione con un sinonimo: cosa dire, ad esempio, di un emendamento che prevede di sostituire le parole ‘dalla Costituzione’ con le parole ‘dalla Carta costituzionalè? oppure ‘in relazione alle competenze’ con ‘in relazione ai poteri’?
Tra gli altri, il senatore verde Cortiana, presentatore di un altro disegno di legge di riforma anch’esso in discussione al Senato, in coerenza con la dichiarazione di ostruzionismo rilasciata nel suo intervento, ha presentato da solo ben 142 emendamenti (oltre ad alcuni altri di cui è cofirmatario).