Retribuzione di risultato dei DS: 11 euro al mese in media

E’ stato sottoscritto il 15 luglio 2010 il contratto nazionale di lavoro del personale dell’area V della dirigenza, che comprende i dirigenti scolastici (il testo è presentato in forma coordinata con i due contratti precedenti, che riguardano gli anni dal 2002 al 2005, nell’ultimo numero del periodico dell’Anp Autonomia & Dirigenza).

Una stima degli arretrati per il quadriennio 2006-2009 fa ammontare la cosiddetta retribuzione di risultato, legata alla valutazione della qualità dell’attività svolta dal dirigente scolastico, all’importo complessivo di 526 euro, circa 11 euro al mese: una somma così modesta che finisce per dare ragione a chi ritiene che i costi dell’istituendo (da anni) sistema di valutazione dei DS sarebbero assai superiori all’intero importo della ‘retribuzione di risultato’ da distribuire.

In passato, in carenza di valutazione dei DS, tale retribuzione è stata in effetti distribuita a pioggia, uguale per tutti, come se tutti avessero ottenuto gli stessi risultati.

Il Decreto legislativo 150/2009 prevedeva una svolta in materia, riservando la maggior parte delle nuove risorse contrattuali alla retribuzione di risultato, ma i sindacati hanno unitariamente ottenuto che ciò non avvenisse, perché l’89% degli incrementi ottenuti con il contratto del 15 luglio 2010 è collocato sulle parti fisse della retribuzione.

La modesta somma residua, come spiega lo scarno articolo 57 del testo coordinato che si occupa della retribuzione di risultato, sarà oggetto di contrattazione integrativa regionale con cadenza annuale. Ma se tale contrattazione (su quali basi?) non avesse esito positivo nell’anno di riferimento, la somma non sarà distribuita, e si aggiungerà a quella dell’anno successivo.

Bisognerà vedere che cosa accadrà a livello regionale. Ma una cosa è certa: il reiterato blocco del sistema di valutazione dei dirigenti scolastici (il progetto Sivadis è fermo dal 2006) svuota di senso l’istituto della retribuzione di risultato. E allora si spiega anche perché essa “pesi” così poco: 11 euro al mese, meno dello 0,3% della busta paga complessiva del dirigente scolastico.