La Commissione Istruzione della Camera ha approvato un emendamento per un comma aggiuntivo dell’art. 66 con il quale si dispone per il prossimo triennio la nomina in ruolo, dopo i vincitori del concorso ordinario a dirigente scolastico, dei candidati dei concorsi riservati ai presidi incaricati che non siano risultati vincitori dei concorsi espletati o in via di svolgimento, pur avendo superato prove di ammissione ai corsi di formazione.

Vi sono quattro categorie di candidati provenienti dai concorsi riservati che, nell’ordine, potranno essere immessi in ruolo sui posti vacanti nei prossimi tre anni scolastici, dopo l’immissione in ruolo dei candidati del concorso ordinario:

– idonei del concorso riservato attualmente in corso (d.m. 3.10.2006);

– idonei del concorso riservato precedente (d.m. 17.12.2002) con prove superate ma non ammissione al corso di formazione (corso di formazione che dovranno seguire per poter accedere al ruolo con successivo superamento della prova d’esame finale);

– idonei del concorso riservato in corso (d.m. 3.10.2006) con prove superate ma non ammissione al corso di formazione (corso di formazione che dovranno seguire per poter accedere al ruolo con successivo superamento della prova d’esame finale);

– idonei del concorso riservato precedente (d.m. 17.12.2002) con prove superate e corso di formazione effettuato, ma privi del requisito di almeno un anno di incarico di presidenza.

L’emendamento (n. 66.125) è stato presentato dai deputati dell’Ulivo Rusconi, Ghizzoni, Volpini, Colasio, Giachetti, Villari, e da Poletti (Verdi).

L’emendamento è stato approvato dalla Commissione.