Qui Quo Qua, la riforma eccola qua

Tirato in centinaia di migliaia di copie, è arrivato nella casa degli italiani, come inserto di riviste e di quotidiani, un opuscoletto con i tipi della Disney, sulla riforma Moratti: 26 paginette sulla riforma del sistema scolastico dedicate ai ragazzi.
La pubblicazione ha scelto come forma di comunicazione il fumetto, ricorrendo ai personaggi disneyani più noti: Paperino, i suoi tre famosi nipotini, Qui, Quo e Qua, Paperina, zio Paperone e gli altri.
L’opuscolo segue due percorsi paralleli, uno dedicato specificamente ai piccoli, e un altro (quello vero) apparentemente dedicato a loro ma effettivamente destinato ai genitori.
Nella parte superiore della pagina c’è il fumetto con un’avventura scolastica dei tre nipotini alla ricerca del “SaFarEs”, una misteriosa sigla che non nasconde un tesoro ma gli obiettivi della riforma (Sapere, Fare ed Essere). Un viaggio nell’avventura scolastica, ovviamente a lieto fine per i tre nipotini, che li porta a scoprire le gioie (!) della scuola.
Il percorso parallelo, anch’esso rivolto ai ragazzi ma con l’evidente obiettivo di parlare ai genitori, tenta di semplificare al massimo gli aspetti innovativi della riforma (tutor, portfolio, laboratori), con il conseguente rischio di non farsi capire adeguatamente dai lettori.
Tra spot, opuscoli, depliant, agende e glossari della riforma la massiccia campagna di informazione continua. Sarà interessante, alla fine, misurarne l’efficacia con un bilancio costi-benefici: i milioni di euro impiegati raggiungeranno l’obiettivo, cioè convincere gli italiani che la riforma Moratti è bella? E se sì, una riforma che appare bella sarà anche una buona riforma?