Ormai da tempo la Gazzetta dello sport di Milano sembra avere ripreso a cuore il mondo della scuola e quello dello sport giovanile. Il che si è realizzato soprattutto in seguito all’omicidio Raciti di Catania. Così mentre il mondo della politica sembra già aver dimenticato la stretta antiviolenza decisa all’indomani di Catania-Palermo e la Federazione Calcio si appresta a mettere in disparte la linea Pancalli (a breve sale sul podio Abete), ecco che la GAZZETTA, anche a seguito di un pezzo della Pende su Panorama, rilancia il dibattito sulla cultura giovanile, quella dello sport e su ciò che la scuola insegna o dovrebbe insegnare oggi: chiamando il suo popolo a raccolta (si tratta del quotidiano più venduto in Italia). Ieri così a tutta pagina è proprio di scuola che si è parlato, invitando i lettori, genitori, insegnanti e giovani a scrivere ed a proseguire il dibattito, magari senza moralismi. Se non è il segno dei tempi…