L’Ufficio scolastico provinciale di Ferrara, in collaborazione con Tuttoscuola, ha organizzato lo scorso 18 gennaio un incontro seminariale sul federalismo scolastico e sugli obiettivi di Lisbona. L’iniziativa, inquadrata nelle attività formative riservate ai docenti di ogni ordine e grado nominati in ruolo all’inizio dell’anno scolastico, era finalizzata ad offrire agli operatori un quadro di riferimento strettamente connesso all’ambito di esplicazione della funzione docente.
Il Provveditore Viglione, intervenuto all’apertura dei lavori davanti a circa 300 docenti, ha sottolineato la necessità di affrontare la questione della formazione degli insegnanti in una visione di sistema delle politiche del personale e di valorizzazione della professionalità docente.
La riforma del Titolo V, parte seconda della Costituzione, la portata del federalismo, la cooperazione e la collaborazione interistituzionale, la nuova cultura di governo, le conseguenze legislative, la garanzia dell’unitarietà del sistema educativo, sono stati gli argomenti toccati dal dott. Alfonso Rubinacci (esperto di sistemi formativi e coordinatore del Comitato scientifico di Tuttoscuola). Rubinacci ha messo inoltre in evidenza che se da un lato il vigente titolo attribuisce all’autonomia delle istituzioni scolastiche una rilevanza costituzionale, dall’altro questo riconoscimento impone di non sottovalutare alcune questioni problematiche: i suoi confini e le sue possibilità esplicative, l’esercizio della verifica e del controllo sulle autonomie scolastiche che ovviamente incide sul regime della loro autonomia; il suo significato all’interno del processo di riforma del sistema educativo avviato dalla legge delega 28 marzo 2003, n. 53; la coerenza di tale processo di riforma al contesto comunitario.
L’incontro ha messo il luce che i docenti e la scuola su queste questioni hanno sete di informazioni e che è indispensabile promuovere un dibattito allargato a tutti gli attori del sistema educativo.