“Basta cercare giustificazioni per chi si droga”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione, Maria Stella Gelmini, durante la conferenza stampa  sul nuovo portale DrugFree.Edu, che ha presentato questa mattina insieme al sen. Carlo Giovanardi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega alla droga.

”Compito dei genitori e della scuola” – ha spiegato il ministro dell’istruzione – “è rendere i ragazzi più critici nei confronti della droga. Ma togliere le giustificazioni e gli alibi a chi si droga  è il primo modo per combatterla”.

Il valore aggiunto del progetto, hanno sostenuto i rappresentanti del governo, è nella logica della Rete, che consente il collegamento sinergico tra le migliori pratiche contro le tossicodipendenze.

Nell’occasione il ministro Gelmini ha anche lanciato l’allarme sull’età sempre più bassa del primo approccio dei giovani alla droga, scesa addirittura a 12 anni. “Molti ragazzi hanno la percezione che l’uso di sostanze come le anfetamine e la cocaina sia lecito. Questo fa sì che debba essere più forte il nostro impegno sul fronte della prevenzione e della responsabilizzazione dei ragazzi“.