Tuttoscuola: Il Cantiere della didattica

Premiati i vincitori del concorso "Scienza nelle scuole"

Una raggiante Letizia Moratti, affiancata dal viceministro Guido Possa (che si occupa in particolare di ricerca scientifica), ha premiato nella affollata Sala dello Stenditoio del Ministero dei Beni Culturali gli allievi delle quattro scuole vincitrici del concorso “Scienza nelle scuole“, promosso dal MIUR con l’obiettivo di stimolare l’interesse dei giovani verso le tematiche di carattere scientifico.

Il concorso, alla sua prima edizione, ha avuto un ampio riscontro tra le scuole secondarie superiori, alle quali era rivolto: 4.700 studenti, appartenenti a 310 scuole, hanno realizzato circa 600 lavori in varie forme, dalla relazione scientifica al prodotto multimediale, selezionati prima a livello regionale e poi nazionale. Sono risultati vincitori due licei scientifici (“P. Levi” di Montebelluna e “A. Scacchi” di Bari) e due istituti tecnici (“N. Bixio” di Piana di Sorrento e “A. Maffucci” di Calitri).

Alla manifestazione è intervenuto anche il noto fisico nucleare, prof. Antonino Zichichi, che ha rivolto ai giovani presenti un caloroso appello, molto applaudito, a coltivare e sviluppare l’interesse per gli studi scientifici. “Senza giovani“, ha detto il prof. Zichichi, “la scienza muore“.

Per il ministro Moratti, duramente contestata in questi giorni dal mondo universitario, si è trattato di un successo anche di immagine, che si aggiunge ai pubblici riconoscimenti a lei rivolti recentemente dal premio Nobel Rita Levi Montalcini e dall’oncologo Umberto Veronesi per il concreto impegno posto nel sostegno alla ricerca scientifica.

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