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Posti di sostegno: le consuete attese e polemiche di inizio d’anno

Si segnalano da diverse parti prese di posizione e richieste per ottenere posti di sostegno agli alunni disabili inseriti nelle scuole statali.
Ancora una volta si parla di tagli di organico e di domande di sostegno inevase.
Ma le cose come stanno effettivamente?
Il ministero dell’istruzione sta raccogliendo i dati relativi agli alunni disabili iscritti alle scuole statali e al numero di posti di sostegno attivati.
Attualmente il numero di alunni disabili che risultano inseriti è di 12.295 unità in meno di quelli registrati lo scorso anno scolastico, ma si può scommettere che alla fine, ad assestamento delle operazioni di inizio d’anno, risulteranno ben di più dei 151.327 iscritti complessivamente nel 2003.
Ugualmente risulteranno alla fine molti di più di quelli attuali i posti di sostegno, fermi oggi a
-9.182 rispetto ai 75.611 dello scorso anno .
Se il bilancio degli inserimenti dei disabili e dei posti di sostegno lo si fa sull’anno scorso rispetto al primo anno (1998-99) in cui si applicò la legge del rapporto di un posto ogni 138 alunni e della deroga, si può rilevare che proprio il 2003-2004 ha fatto registrare i picchi più elevati in assoluto negli utili sei anni.
I disabili inseriti nel 98-99 erano stati 116.751, mentre nel 2003-04 erano invece 151.266 (incremento del 29,6%). I posti di sostegno nel medesimo periodo sono passati dai 57.248 ai 75.390 con un incremento del 31,7%.
Vista la tendenza in atto che ha visto una costante crescita di alunni inseriti e di posti di sostegno attivati, si può ritenere che anche quest’anno, dopo le polemiche e i contrasti, si toccherà qualche record.

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