Tuttoscuola: Il Cantiere della didattica

Polemica Salvini-Puglisi sulla quantità di alunni stranieri in classe

Io sono contento se mio figlio va a scuola con bambini di nazionalità diversa, perché mi piace il confronto di culture e lingue diverse. Diventa un arricchimento. Ma se i bambini italiani diventano una minoranza in classe, non c’è più confronto ma solo casino“. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini intervenendo questa mattina ad Agorà su Rai 3.

Tempestiva la replica di  Francesca Puglisi, responsabile Scuola del Partito Democratico,che dichiara: “Salvini annuncia la sua ‘ideona’ di mettere il tetto per la presenza di alunni stranieri in classe. Non sa che ci aveva pensato già la Gelmini ed era stato un flop“. La parlamentare dem ricorda che “il 50% di quelli che lui chiama stranieri sono bambini nati in Italia e se hanno frequentato un nido e una scuola dell’infanzia, parlano perfettamente la nostra lingua“.

Il governo Renzi ha assicurato un organico potenziato (7 insegnanti in media in più per istituto) anche per sostenere l’apprendimento degli alunni figli di genitori stranieri e che noi speriamo presto possano diventare cittadini italiani. Salvini – conclude – la smetta con il suo solito populismo privo di soluzioni e cerchi di informarsi prima di parlare al vento“.

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