Più bambini disabili vengono inseriti nel sistema italiano dell’istruzione, ma resta fermo, e in qualche caso cala notevolmente, il numero di insegnanti che dovrà occuparsi di loro. E’ quanto emerge dalla relazione sull’attività del Comitato Interministeriale dei Diritti Umani sulla tutela e il rispetto dei diritti umani in Italia nel 2002.

Secondo il rapporto, presentato in questi giorni al Parlamento dal ministero degli Esteri, il numero di bambini con disabilità regolarmente inseriti nel sistema scolastico è cresciuto per tutte le fasce d’età. Nel periodo che va dal ’99 al 2002, i bambini disabili che hanno meno di sei anni e frequentano la scuola pubblica sono aumentati di circa cinquecento unità, ma la cifra cresce notevolmente quando si considerano i piccoli che cominciano effettivamente a frequentare le scuole elementari, ovvero quelli tra i 6 e i 10 anni. In questo caso l’aumento è di circa cinquemila unità, ed è passato dai 50 mila circa del ’99 agli oltre 55 mila nel 2002. In crescita anche il numero di bambini tra gli 11 e i 13 anni, che tra il ’99 e il 2002 sono circa tremila in più, mentre resta piuttosto stabile il numero di ragazzi tra i i 14 e i 18 in aumento solo di qualche centinaio di unità.

Ma se la tendenza registrata è quella di un maggiore afflusso di bambini disabili nel sistema pubblico dell’istruzione, la risposta delle strutture scolastiche non sembra altrettanto corrispondente. Se si guarda infatti alle tabelle che si riferiscono al numero di insegnanti, sia quelli regolari che quelli di sostegno, emerge una flessione piuttosto diffusa. Tra il ’99 e 2002 sono diminuiti di circa mille unità gli insegnanti ausiliari per i bambini che frequentano le materne, passati da 5.537 a 4.520, mentre in generale gli insegnanti che operano in queste scuole è calato di circa 600 unità.

Il rapporto non fornisce le cifre per il 2002 che si iferiscono alle scuole elementari, ma il dato delle scuole medie è piuttosto eloquente: se nel 1999 figuravano 180.500 insegnanti e poco meno di 20 mila insegnanti di sostegno, la cifra si riduce decisamente nel 2002 quando gli insegnanti diventano 157.935 (ovvero 22.500 in meno) e quelli di sostegno passano a 17.544 (circa 2.200 in meno).

Aumentano invece, anche se di poco, gli insegnanti che operano nelle scuole secondare superiori: nel ’99 erano complessivamente 228.400 e diventano 230mila nel 2002, mentre gli insegnanti ausiliari passano da 6.900 del ’99 a 7.167 nel 2002.