E’ senza dubbio il divulgatore scientifico più amato d’Italia e stimatissimo uomo di cultura con ben 12 lauree honoris causa e 40 libri scritti. Ma come andava Piero Angela, venuto a mancare qualche settimana fa, quando andava a scuola? Diciamo che i risultati non erano poi così brillanti come uno si aspetterebbe, specie per quanto riguarda la condotta. A svelare i voti al liceo di un giovanissimo Piero Angela è Repubblica.

La pagella mostrata dal quotidiano fa riferimento a quando Piero Angela era uno studente e frequentava il liceo classico D’Azeglio, che ebbe come studenti nomi importanti quali Cesare Pavese e Primo Levi. Il divulgatore fu anche rimandato, tanto da dover studiare in estate sottraendo ore alla passione per il jazz. Il penultimo anno dovette riparare “italiano, latino, matematica, fisica e scienze”, mentre l’anno della maturità lo chiuse con tre materie in sospeso, tanto da diplomarsi nella sessione autunnale insieme ad altri 13 compagni di quella, che gli insegnanti, hanno definito essere una classe “fiacca e lenta”. Sulla pagella tutti 6 e un 9 in educazione fisica. 

A saltare immediatamente all’occhio è in particolare un voto, un cinque in condotta. Piero Angela era davvero uno studente tanto irrequieto? Forse no. Nella sua classe, infatti, non fu l’unico ad avere quel 5, con lui altri 18 studenti ottennero lo stesso voto. Nei registri della classe figura in particolare una nota: “Erano assenti arbitrariamente il giorno 21“, forse a causa di una manifestazione studentesca. Un 5 che, nel trimestre successivo si trasformò in un 8.

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