Piano scuola estate 2021: le fasi di attuazione. Prime indicazioni operative per le scuole

La circolare ministeriale firmata dal nuovo capo dipartimento, Stefano Versari  presenta il Piano scuola estate 2021, un progetto da 510 milioni di euro per consentire agli studenti di recuperare socialità e rafforzare gli apprendimenti, usufruendo di laboratori per il potenziamento delle competenze (ad esempio Italiano, Matematica, Lingue), di attività educative incentrate su musica, arte, sport, digitale, percorsi sulla legalità e sulla sostenibilità, sulla tutela ambientale. L’articolazione del Piano scuola estate rappresenta un’indicazione di riferimento che potrà essere modulata in fase attuativa dalle singole Istituzioni scolastiche, valorizzando le peculiarità del contesto in cui operano e gli ambiti di autonomia. Gli scrutini sono un elemento centrale per l’avvio del Piano scuola estate: la valutazione degli studenti rappresenta un momento di confronto, anche in termini auto valutativi, per la costruzione di percorsi di apprendimento personalizzati.

Proprio in queste ore è stata diffusa la nota del MI con le prime indicazioni operative per le scuole relative al piano scuola estate. Leggila qui

Ma come è articolato il piano scuola estate? Quali fasi prevede? Cerchiamo di capirlo insieme dando uno sguardo al sito dedicato del Ministero dell’Istruzione, https://pianoestate.static.istruzione.it/

Piano scuola estate 2021, fase 1

Finalità
Incrementare le competenze di studentesse e studenti e favorirne l’apprendimento attraverso una partecipazione diretta nella costruzione del sapere. L’obiettivo di questa prima fase del piano scuola estate è porre gli studenti al centro della loro esperienza scolastica, valorizzandone appieno l’identità affinché le diverse attitudini, le molteplici potenzialità e capacità siano oggetto di una vera personalizzazione dei percorsi di apprendimento.

Possibili iniziative
– Orientamento;
– Attività laboratoriali;
– Attività di approfondimento legate alla conoscenza del territorio e delle tradizioni delle realtà locali;
– Attività finalizzate all’incontro con “mondi esterni”, delle professioni o del terzo settore, promuovendo stili cooperativi di studentesse e studenti, soprattutto quelli più esposti al rischio dispersione.

Risorse Coinvolte
– Docenti
– Personale ATA
– Educatori
– Esperti esterni

Dove
– Laboratori scolastici
– Laboratori territoriali
– Altri spazi per musica, arte, sport, spettacolo

Piano scuola estate 2021, fase 2

Rinforzo e potenziamento competenze disciplinari e della socialità

Finalità
Favorire l’avvio di un percorso finalizzato al ripristino della normalità, consentendo a studentesse e studenti di riprendere contatti con la realtà educativa e al contempo rafforzare le competenze relazionali con forte attenzione a coloro che si trovano in condizione di fragilità. In tale fase potranno essere avviati processi di condivisione e partecipazione, anche in un’ottica di coinvolgimento del territorio in cui la scuola è inserita e di consolidamento del senso di appartenenza alla “comunità”.

Possibili iniziative
– Attività ludico-creative legate alla musica d’insieme, all’arte e alla creatività
– Attività ludico-creative legate all’ambiente e alla sostenibilità
– Attività sportive e motorie
– Iniziative per l’educazione alla cittadinanza e alla vita collettiva
– Iniziative per l’utilizzo delle tecniche digitali e per il miglioramento delle conoscenze computazionali

 Risorse coinvolte
– Personale ATA
– Imprese del terzo settore
– Educatori
– Esperti esterni

Dove
– spazi aperti
– Teatri, Musei, Cinema, Biblioteche
– Parchi, Centri sportivi

Piano scuola estate 2021, fase 3

Introduzione al nuovo anno scolastico

Finalità
Favorire la creazione di scenari di solidarietà e fiducia negli altri, preparando studentesse e studenti alla ripartenza e attivando un percorso che li supporti nell’affrontare la prossima esperienza scolastica, anche ricorrendo alla didattica innovativa e con una particolare attenzione ai temi dell’inclusione e della collaborazione.

Possibili iniziative
– attività laboratoriali o momenti di ascolto
– Sportelli informativi telematici o di supporto psicologico
– Iniziative per l’inclusione e il supporto ai bisogni educativi speciali, anche mediante il potenziamento del ruolo dei Centri Territoriali di Supporto e la creazione di sportelli ad hoc
– iniziative finalizzate a favorire il rinforzo disciplinare in un’ottica laboratoriale e di peer tutoring, anche avvalendosi di innovazioni didattiche quali didattica blendedone to onecooperative learning

Risorse coinvolte
– Docenti
– Personale ATA
– Educatori
– Esperti esterni

Dove
– Laboratori scolastici
– Laboratori territoriali
– Altri spazi per musica, arte, sport, spettacolo

Sono state individuate apposite risorse finanziarie per incentivare l’autonomia scolastica, con l’intento di promuovere la progettazione e la realizzazione delle attività previste dal piano scuola estate 2021:

– 150 milioni di euro arrivano alle scuole statali dal DL 41 del 22 marzo 2021 – art. 31 del comma 6. Il Ministero ripartisce le risorse tra le Istituzioni scolastiche in relazione al numero di alunni relativi a ciascuna scuola.
– 320 milioni di euro arrivano alle scuole statali e paritarie dai PON per la scuola 2014-2020.Il Ministero predispone e pubblica un avviso e le scuole descrivono le iniziative che intendono realizzare e inviano le proposte progettuali nei tempi e con le modalità definite nell’avviso.
– 40 milioni di euro arrivano alle scuole statali dal DM 48 del 2 marzo 2021 (ex L. 440/1997). Il Ministero predispone e pubblica un avviso e le scuole descrivono le iniziative che intendono realizzare e inviano le proposte progettuali nei tempi e con le modalità definite nell’avviso. 

Inoltre, le Istituzioni scolastiche possono attivare delle specifiche progettualità finalizzate all’erogazione e all’ampliamento dell’offerta formativa. Per farlo, possono utilizzare IDEArium, la piattaforma di crowdfunding gratuita messa a disposizione dal Ministero.

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