In Sicilia come nella Campania e in quasi tutti i territori meridionali i tagli di organico del personale docente sono conseguenza soprattutto del calo demografico piuttosto che l’effetto della legge finanziaria 2008.

Notizie di stampa parlano di una riduzione di organico di circa 2.200 posti complessivi per le diverse province siciliane.

Ma è bene precisare che nell’ultimo decennio nelle scuole elementari e medie della Sicilia vi è stato un calo di iscritti pari a 70.847 unità (di cui 43.116 nella scuola primaria e 27.731 nella I grado).

Il calo di alunni nelle scuole del primo ciclo è stato compensato da un sensibile aumento di iscritti negli istituti superiori per i quali non è stato certamente indifferente l’impulso venuto, a cominciare dal 2000, con l’innalzamento dell’obbligo di istruzione.

Il numero degli studenti delle superiori è aumentato nell’ultimo decennio di 31.344 unità; la scuola dell’infanzia statale è invece rimasta stabile (soltanto 810 bambini in più rispetto a dieci anni fa).